Atmosfere e profumi affascinanti. Paesaggi languidi. È la magia del vecchio Sud, dove tutto sembra più facile e la sensualità non conosce inibizioni. Ma attorno a Belle Terre, vecchia piantagione caduta ormai in rovina, si intrecciano le passioni e i destini di uomini e donne costretti a giocare la partita decisiva della loro vita fra crudeltà e cinismo, ambizione e vendetta, amore e desiderio. E con la minaccia incombente di un segreto che potrebbe distruggerli.
Quando si chiude un libro con un sospiro di soddisfazione e, insieme, di rimpianto vuol dire che esso ha raggiunto il proprio scopo e che si tratta di un libro assolutamente da leggere. Questo, in effetti, non capita spesso e a me, in particolare, dopo tanti anni, ormai, di letture di romance, avviene sempre meno e mi fa un po’ rimpiangere quando, qualche anno fa, ogni romance era una grande avventura.
Ebbene questo Magnolia di JoAnn Ross è una vera e propria scossa, una splendida avventura, un incanto!
La storia inizia ad una festa di nozze quando un’annoiata Chelsea Cassidy, giovena esponente di una delle più importanti famiglie di New York si allontana dal suo tavolo per andare alla toilette. Nel tragitto viene afferrata dal suo giovane amante segreto, Cash Baudine, condotta prima in uno sgabuzzino delle scope (!) e poi spinta dalle arti seduttive dell’altro ad abbandonare scandalosamente il ricevimento.
Sette anni dopo, Chalsea Cassidy è un’affermata giornalaista di Vanity Fair (la mia rivista preferita!), ha seguito le orme del celebre padre, famoso inviato di guerra, ha un fidanzato storico, Nelson, aspetta di compiere il trentesimo compleanno per ereditare due milioni di dollari, prima di sposarsi. Viene contattata da una celebrità della TV e non solo, esperta nell’arte di gestire, arredare, decorare ecc., la casa, per scrivere la sua biografia. Chelsea non è tanto convinta di accettare questo incarico perché teme di restare invischiata con la capricciosa star. Roxanne, questo è il suo nome, la invita a Raintree, dove sta facendo ristrutturare una vecchia abitazione risalente al periodo della Guerra di Secessione. Recatasi in Georgia, Chelsea ritrova accanto a Roxanne, con suo grande sgomento, Cash Baudine, il suo vecchio amante, ancora più bello, più sexy, sicuro di sé e impertinente. Anche lui è collegato a Roxanne perché è l’architetto che si occupa della ristrutturazione di Belle Terre, la casa acquistata dalla donna.
Da questo momento ricomincia tra loro quel gioco interrotto bruscamente sette anni prima quando Cash era un giovane studente di Yale povero, senza arte né parte e Chalsea era una giovane donna, troppo legata alle regole e agli steccati della sua classe sociale, che aveva trovato in Cash l’uomo che le faceva provare emozioni sconosciute ma per il quale non poteva abbandonare il rassicurante rifugio della famiglia.
Ora le cose sono totalmente cambiate: Cash ha notevolmente migliorato la sua condizione economica ma, soprattutto, non permetterà a Chelsea di negare i suoi veri sentimenti. Egli è un uomo sicuro di sé e diretto: non esita a ricordare alla donna sin dal loro primo incontro l’alchimia che sapevano creare insieme e che sono destinati a rinnovare.
È un personaggio maschile che ti blocca letteralmente la salivazione: la Ross lo rende talmente vivo che ti sembra di trovartelo davanti che si muove, assolutamente sexy e desiderabile, davanti ai tuoi occhi. Ma non è solo questo l’unico elemento a suo favore: è anche un uomo dolce e protettivo. Come si può resistere a un uomo che ti dice qualcosa del genere:
“Alquanto sicuro di te stesso, eh?” Un’altra cosa che non sembrava essere cambiata per niente da quando si erano separati.
“No” Quell’unica parola, pronunciata con sincerità, richiamò ancora una volta lo sguardo di Chelsea su Cash. “Sono semplicemente sicuro di noi”
La sua esasperazione svanì come neve al sole. La bocca le divenne secca come il tacchino arrosto che la cuoca di sua madre serviva a ogni Festa del Ringraziamento.
E ci sono altre scene della stessa intensità emotiva.
Scusate se mi sono dilungata troppo sul protagonista maschile, a onor del vero anche quello femminile è altrettanto ben sviluppato. Chelsea è stata una ragazza troppo legata alle convenzioni sociali, ma ora è cresciuta e si sta liberando da tutte quelle catene che l’avevano tenuta legata a una vita che non la soddisfaceva. Fa la giornalista, il lavoro che aveva sempre desiderato fare; si libera da un fidanzamento noioso, anonimo, ma appropriato; non si intestardisce a resistere a Cash quando capisce che è lui quello che veramente vuole, anzi se lo prende!
Questo è un aspetto molto positivo dell’autrice: l’autrice non trascina troppo per le lunghe il motivo del contrasto tra i due protagonisti. Chelsea non è una di quelle eroine capricciose che se la prendono con il protagonista ad oltranza, anche quando questi non ha alcuna colpa.
Nel libro ci sarebbe, poi, tutto un cast secondario che ha un ruolo molto importante nella storia ed è altrettanto ben sviluppato. Prima tra tutti Roxanne Scarbrough, la stella televisiva dal passato alquanto oscuro e turbolento che riemerge e sconvolge la vita sua e dei protagonisti.
La trama, quindi, non è costituita solo dalla storia d’amore ma c’è anche un tocco noir molto interessante e avvincente.
L’autrice è sicuramente molto brava: ha uno stile efficace, veloce. Ci sono scene molto vive con personaggi ben descritti nei loro gesti e atteggiamenti. I dialoghi sono sempre divertenti e romantici insieme.
Rinnovo il sospiro, che è di piacere e di rimpianto insieme, per aver finito, forse troppo velocemente, questa splendida storia.(4 CUORI)
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