TITOLO: Intrigo di seta
AUTRICE: Willa LambertTITOLO ORIGINALE: Emerald – Silk Intrigue
USCITA ITALIANA: Bluemoon Passion 188, marzo 1993
GIUDIZIO PERSONALE:
Jessica è una professionista che conduce una vita tranquilla. Jeff uno scrittore con il gusto dello scandalo. Jessica è fedelmente ancorata a principi religiosi. Jeff segue un solo principio: il buonsenso. Jessica conosce Bangkok, ma si perde nel sottofondo malavitoso che la popola. Jeff non è pratico della città, ma sa districarsi brillantemente tra le sue mille insidie. Una domenica mattina Jessica e Jeff si incontrano e da quel momento vivono una settimana magica. Li unisce una profonda, reciproca attrazione, ma soprattutto uno strano, comune destino…
Soporifero… Una storia di intrigo spionistico su un traffico illegale di reperti archeologici intrecciato all’attività di gruppi terroristici thailandesi. Vi si trovano coinvolti i due protagonisti, Jessica Miller e Jeff Billings, lui che sta scrivendo una biografia non autorizzata su una delle personalità coinvolte, Powell Whyte, lei perché è una conoscente dei Whyte nonché legata a loro per motivi di lavoro. Jessica si trova per tutto il tempo sballottata da un luogo all’altro, coinvolta in fughe, inseguimenti, sparatorie, attentati senza capire nulla di quello che le sta succedendo: una tonta esasperante. Jeff è preso dal suo lavoro di ricerca, appare e scompare dal libro. La storia d’amore è pressoché inesistente, nel giro di una settimana i protagonisti si dichiarano amore eterno e poi c’è nel sottofondo la questione religiosa. Jessica appartiene alla chiesa mormone e questo diventa quasi un ostacolo insormontabile per i due protagonisti, anche se piuttosto facilmente e spensieratamente Jeff passa dall’agnosticismo alla fede della fidanzata. Che roba!
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