TITOLO. Quattro settimane e…
AUTRICE: Elizabeth Bevarly
TITOLO ORIGINALE: Monahan’s Gamble
USCITA ITALIANA: Harmony Desire 255, settembre 2001
GIUDIZIO PERSONALE:
Quando si è state abbandonate per ben due volte all’altare si diventa sospettose in fatto di uomini. Così Autumn, bella pasticciera sfortunata in amore, ha deciso di adottare alcune regole per non farsi spezzare di nuovo il cuore dal primo playboy di passaggio. Primo, si è trasferita in una cittadina dove i maschi single sotto i cinquant’anni sono più rari della neve ad agosto. Secondo, ha stabilito di non uscire con lo stesso uomo per più di un mese. Ma Sean adora le sfide e scommette che dopo le fatidiche quattro settimane…
Che libro delizioso! Ho iniziato a leggerlo, l’ho finito senza neanche rendermene conto! La storia non sarà di particolare originalità ma è scritta in modo così brillante e ironica che ti lascia incollata al libro.
Si apre con la scena di un gruppo di uomini al tavolo da gioco. Tra di loro manca un amico che si sta leccando le ferite dopo essere stato mollato da una donna. In realtà, tutti pensando che se la sua cercata visto che è uscito con Autumn Puloski che è famosa per il fatto di permettere a un uomo di uscire con lei per quattro settimane, “un mese lunare” dopodiché lo scarica. A questo punto i fratelli Monahan (protagonisti di questa serie) scommettono che Sean riuscirà a superare questo ostacolo e a uscire con lei per più tempo. Inizia così un gioco di inseguimento e fuga davvero esilarante, dove i doppi sensi si sprecano.
<<La mia caffettiera mi ha piantato in asso stamattina>> continuò lui <<E oggi devo fare un viaggio lungo>> Autumn desiderò che non avesse detto lungo
<<E nessun altro posto è aperto così presto>> Autumn desiderò che non avesse detto aperto.
Ma perché Autumn, donna indipendente e originale, ha questa strana regola? Perché in passato è stata abbandonata per ben due volte davanti all’altare, quindi ha capito di non essere brava a giudicare gli uomini ed evita di avere una relazione lunga per non innamorarsi. Ma non ha fatto i conti con la tenacia e il fascino di Sean.
Mi è piaciuto anche il fatto che questo libro evitasse il cliché della scoperta della scommessa per opera di terzi. Quando Sean scopre di amare Autumn glielo dice lui stesso.
Insomma, è divertente, è scorrevole.
Fa parte di una serie, Monahan, poco tradotta in Italia. Mi è tanto piaciuto che ho cercato di trovare qualcosa sul web, anche se l’ho trovato in spagnolo…
AUTRICE: Elizabeth Bevarly
TITOLO ORIGINALE: Monahan’s Gamble
USCITA ITALIANA: Harmony Desire 255, settembre 2001
GIUDIZIO PERSONALE:
Quando si è state abbandonate per ben due volte all’altare si diventa sospettose in fatto di uomini. Così Autumn, bella pasticciera sfortunata in amore, ha deciso di adottare alcune regole per non farsi spezzare di nuovo il cuore dal primo playboy di passaggio. Primo, si è trasferita in una cittadina dove i maschi single sotto i cinquant’anni sono più rari della neve ad agosto. Secondo, ha stabilito di non uscire con lo stesso uomo per più di un mese. Ma Sean adora le sfide e scommette che dopo le fatidiche quattro settimane…
Che libro delizioso! Ho iniziato a leggerlo, l’ho finito senza neanche rendermene conto! La storia non sarà di particolare originalità ma è scritta in modo così brillante e ironica che ti lascia incollata al libro.
Si apre con la scena di un gruppo di uomini al tavolo da gioco. Tra di loro manca un amico che si sta leccando le ferite dopo essere stato mollato da una donna. In realtà, tutti pensando che se la sua cercata visto che è uscito con Autumn Puloski che è famosa per il fatto di permettere a un uomo di uscire con lei per quattro settimane, “un mese lunare” dopodiché lo scarica. A questo punto i fratelli Monahan (protagonisti di questa serie) scommettono che Sean riuscirà a superare questo ostacolo e a uscire con lei per più tempo. Inizia così un gioco di inseguimento e fuga davvero esilarante, dove i doppi sensi si sprecano.
<<La mia caffettiera mi ha piantato in asso stamattina>> continuò lui <<E oggi devo fare un viaggio lungo>> Autumn desiderò che non avesse detto lungo
<<E nessun altro posto è aperto così presto>> Autumn desiderò che non avesse detto aperto.
Ma perché Autumn, donna indipendente e originale, ha questa strana regola? Perché in passato è stata abbandonata per ben due volte davanti all’altare, quindi ha capito di non essere brava a giudicare gli uomini ed evita di avere una relazione lunga per non innamorarsi. Ma non ha fatto i conti con la tenacia e il fascino di Sean.
Mi è piaciuto anche il fatto che questo libro evitasse il cliché della scoperta della scommessa per opera di terzi. Quando Sean scopre di amare Autumn glielo dice lui stesso.
Insomma, è divertente, è scorrevole.
Fa parte di una serie, Monahan, poco tradotta in Italia. Mi è tanto piaciuto che ho cercato di trovare qualcosa sul web, anche se l’ho trovato in spagnolo…
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