TITOLO:
Un'esplosione di desiderio
AUTRICE:
Beth Kery
TITOLO
ORIGINALE: Explosive
USCITA
ITALIANA: Harmony Passion 55, marzo 2012
GIUDIZIO
PERSONALE:3/5
Sophie
Gable è un medico irreprensibile. Conosce l'affascinante Thomas
Nicasio solo di sfuggita, ma tra loro c'è stato un crescendo di
sguardi, ammiccamenti, battute allusive. Quando la vita di Thomas è
improvvisamente travolta da una tragedia familiare, tutto cambia,
anche il suo atteggiamento nei confronti di Sophie.
Il
raffinato uomo d'affari di successo si trasforma in un predatore
torvo e taciturno, affamato di sesso, dalle apparizioni inspiegabili
e dalle assenze altrettanto incomprensibili. Sophie è trascinata in
un vortice d'intensa attrazione erotica, d'incontri ad alto tasso di
seduzione, ma sente che Thomas nasconde qualcosa. Perchè l'FBI gli
sta dando la caccia? Perchè si trova sempre nel posto sbagliato al
momento sbagliato? Forse le persone di cui più si fida sono proprio
coloro che gli hanno rovinato la vita...
Poteva
risultare un libro molto più interessante e coinvolgente, questo è
il motivo per cui il mio giudizio si ferma ad una valutazione appena
sufficiente. Tutto ciò è determinato dal fatto che la trama risulta
fortemente penalizzata, secondo me, dalle troppe scene di sesso.
La
storia ha inizio quando improvvisamente Thomas Nicasio si
presenta a casa della dottoressa Sophie Gable e trascorre con
lei un'intensa nottata di passione. I due si conoscono appena: il
fratello di lui frequenta lo studio di medici psichiatrici dove
lavora lei. Tra di loro c'è sempre stata un'evidente attrazione che
non era mai sfociata in nulla. Sophie è sbalordita da quella
improvvisa apparizione e, ancora di più, nell'accorgersi che il
giorno dopo Thomas non ricorda nulla di quella notte. Subito la
dottoressa capisce che Thomas è affetto da un'amnesia seguita a un
trauma, inoltre si rende anche conto che l'uomo è in pericolo ed è
vittima di attentati alla sua vita. Thomas no sta passando un bel
periodo: ha appena perso il fratello e il nipote, vittime di un
attentato, a seguito delle scoperte del fratello sulla mafia. Ora ha
appena scoperto che il padre adottivo, Joseph Carlisle, è tra gli
indagati come capo della Cosa Nostra locale, nonchè mandante
dell'uccisione del figlio. Naturalmente si rifiuta di credere a tutto
ciò.
Di
questo libro mi sono piaciuti:
- la trama è molto promettente per il mistero da risolvere della morte di Rick e Ben Carlisle, per i continui riferimenti alla malavita locale, per la terribile posizione in cui si trova Thomas, diviso tra sospetti e affetto per il padre.
- Thomas Nicasio è un bel protagonista: di lui si dice che è bello e aitante, ma non ci si ferma ad una mera contemplazione. È un uomo che ha un passato molto difficile alle spalle: i genitori sono stati uccisi quando lui era un bambino, è stato adottato dalla famiglia del datore di lavoro del padre. Ha vissuto una vita agiata e privilegiata che non avrebbe avuto con i genitori, e la sua nuova famiglia ha conquistato il suo affetto. Non mi meraviglia che ora si rifiuti di credere che l'uomo che considera suo padre possa essere una persona spietata e legata alla malavita. Si attacca spasmodicamente a Sophie come un'ancora in questo momento in cui tutto sembra crollargli addosso.
- Sophie Gable è molto interessante perchè è una donna che, in certi momenti della trama, sembra reggere la coppia, quando Thomas si sente del tutto disorientato. A volte potrebbe sembrare indebolita dall'amore e quasi supplice rispetto ai momenti di rifiuto di Thomas. In realtà, alla fine, è lei l'elemento forte della coppia. Forse soccombe un po' troppo alle esigenze erotiche di Thomas, ma è anche vero che nei rapporti della coppia anche lei acquista maggiore consapevolezza di sè e libertà.
Sicuramente
non mi sono piaciuti:
- la trama, per certi versi promettente, è troppo a lungo sospesa per le innumerevoli scene di sesso. Questo, probabilmente, dipende dai tagli apportati, ma c'è da dire che alcune di queste scene non erano comunque indispensabili. È vero che serve a far capire come questa coppia, grazie al sesso, si unisce e diventa un'unione forte e simbiotica. Credo che non fosse, però, necessario far sembrare che i due non facessero altro per giorni e notti.
- Joseph Carlisle è un cattivo che non mi è piaciuto proprio. È troppo inquietante, è un cattivo all'ennesima potenza e non riesco a concepire l'idea che un padre faccia uccidere figlio e nipote per salvare i propri interessi. Poi aleggia nel libro come una presenza incorporea, compare solo alla fine quando conferma a Thomas tutti i suoi misfatti quasi come se fossero cose normali. Poi, alla fine, in prigione muore quasi subito per un attacco cardiaco. Mi è sembrato per certi versi eccessivo, per altri inconsistente.
Consiglio
questo libro solo a chi predilige in particolare i romanzi erotici.
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