TITOLO: Un caso per Roman
AUTRICE: Rebecca Winters
TITOLO ORIGINALE: Undercover Husband
USCITA ITALIANA: Harmony Jolly, aprile 2006
GIUDIZIO PERSONALE:
Cercasi investigatore – guardia del corpo per difendere architetto… giovane, bionda e avvenente.
Ma che razza di investigatore le è mai capitato? Brittany Langford è allibita. D’accordo che ha chiesto di essere protetta giorno e notte e che lui è terribilmente affascinante, ma addirittura doverlo sposare!
La regola fondamentale di una guardia del corpo è di evitare qualsiasi coinvolgimento sentimentale con le clienti. Roman Lufka ha pensato e ripensato mille alternative: per difendere quella giovane donna ha bisogno di averla vicina ogni minuto, magari come moglie. Lucida follia o fiuto professionale?
Un romanzo noiosissimo su un presunto pericolosissimo stalker che invece viene eliminato facilmente e per il quale si mobilita addirittura un agente della CIA sotto copertura.
Per scoraggiare il suo persecutore Brittany Langford gli ha fatto credere di doversi sposare e, per non smentire questa versione, l’investigatore Roman Lufka assume il ruolo dello sposo a questo falso matrimonio cheperò viene organizzato con grande attenzione per i particolari, seppure in tre giorni.
Roman e i suoi mobilitano un numero di uomini e mezzi per poter catturare il criminale (mentre la polizia non aveva dato credito alla ragazza) e ci riescono facilmente.
Quando questo problema è risolto e i due protagonisti si dovrebbero separare, non riescono a porre fine a quel matrimonio che, anche se per pochi giorni, si è rivelato soddisfacente. Però Brit intuisce che nella vita di Roman c’è un segreto e non vuole affrontare una vita di coppia con delle ombre.
Noioso, per nulla emozionante né per la trama d’azione né per l’elemento romantico.
AUTRICE: Rebecca Winters
TITOLO ORIGINALE: Undercover Husband
USCITA ITALIANA: Harmony Jolly, aprile 2006
GIUDIZIO PERSONALE:
Cercasi investigatore – guardia del corpo per difendere architetto… giovane, bionda e avvenente.
Ma che razza di investigatore le è mai capitato? Brittany Langford è allibita. D’accordo che ha chiesto di essere protetta giorno e notte e che lui è terribilmente affascinante, ma addirittura doverlo sposare!
La regola fondamentale di una guardia del corpo è di evitare qualsiasi coinvolgimento sentimentale con le clienti. Roman Lufka ha pensato e ripensato mille alternative: per difendere quella giovane donna ha bisogno di averla vicina ogni minuto, magari come moglie. Lucida follia o fiuto professionale?
Un romanzo noiosissimo su un presunto pericolosissimo stalker che invece viene eliminato facilmente e per il quale si mobilita addirittura un agente della CIA sotto copertura.
Per scoraggiare il suo persecutore Brittany Langford gli ha fatto credere di doversi sposare e, per non smentire questa versione, l’investigatore Roman Lufka assume il ruolo dello sposo a questo falso matrimonio cheperò viene organizzato con grande attenzione per i particolari, seppure in tre giorni.
Roman e i suoi mobilitano un numero di uomini e mezzi per poter catturare il criminale (mentre la polizia non aveva dato credito alla ragazza) e ci riescono facilmente.
Quando questo problema è risolto e i due protagonisti si dovrebbero separare, non riescono a porre fine a quel matrimonio che, anche se per pochi giorni, si è rivelato soddisfacente. Però Brit intuisce che nella vita di Roman c’è un segreto e non vuole affrontare una vita di coppia con delle ombre.
Noioso, per nulla emozionante né per la trama d’azione né per l’elemento romantico.
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