TITOLO: Una donna per due
AUTRICE: Tate McKenna
TITOLO ORIGINALE: Island of secrets
USCITA ITALIANA: Bluemoon 8, ottobre 2005
GIUDIZIO PERSONALE:
Brenda O’Shea, dopo il fallimento del suo matrimonio, lascia l’America per recarsi in Irlanda e ricominciare da capo la sua vita. Affascinante e intraprendente, viene assunta da una società di servizi economici a lavorare in qualità di assistente di un attraente uomo d’affari americano, Zack Ehrens, di cui si innamora perdutamente. La loro felicità potrebbe durare per sempre, se non fosse per l’arrivo del fratello di lui, James, da cui Brenda si sente irresistibilmente attratta. La somiglianza dei due fratelli e l’aria di mistero di James la turbano, ma c’è qualcos’altro che la tormenta: la scoperta che uno dei due è un pericoloso criminale. Confusa e angosciata torna in America, dove la attende un evento insperato…
Bella l’ambientazione irlandese, anche se i protagonisti sono comunque americani, entrambi trasferitisi in Europa per superare una crisi personale.
Brenda O’Sheadopo il divorzio, si è trasferita nella terra della nonna per ricominciare una nuova vita. Lavora per una società che offre consulenze agli investitori stranieri (quando l’Irlanda, grazie a un’efficacia politica di sgravi fiscali attirava molto capitale straniero). Le viene affidato il caso di Jack Erhens, anch’egli scappato dagli Stati Uniti dopo un fallimento, un divorzio burrascoso e guai con il fratello. In Irlanda vuole ricostruire la sua fabbrica di lavorazione e trasformazione del platino.
La collaborazione con Brenda sviluppa l’intesa e l’attrazione tra i due, tanto che iniziano una cauta ma appassionata frequentazione. Finché arriva James, il fratello di Zack, a rompere questo delicato equilibrio. Pur somigliando molto al fratello è assai diverso caratterialmente: è audace, avventato, ha un passato molto problematico. Inizialmente Brenda sembra essere pericolosamente attratto da lui, finché non capisce la sua vera natura.
La trama è abbastanza buona, anche se non è sviluppata in maniera particolarmente avvincente. Le scene sono abbastanza ripetitive, quasi tutte finiscono con i protagonisti a letto. La introspezione psicologica è pressoché inesistente, anche nel caso dell’animo tormentato di James, l’autrice non fa il minimo sforzo di ricostruire le motivazioni psicologiche di una tale condotta.
Appena passabile.
AUTRICE: Tate McKenna
TITOLO ORIGINALE: Island of secrets
USCITA ITALIANA: Bluemoon 8, ottobre 2005
GIUDIZIO PERSONALE:
Brenda O’Shea, dopo il fallimento del suo matrimonio, lascia l’America per recarsi in Irlanda e ricominciare da capo la sua vita. Affascinante e intraprendente, viene assunta da una società di servizi economici a lavorare in qualità di assistente di un attraente uomo d’affari americano, Zack Ehrens, di cui si innamora perdutamente. La loro felicità potrebbe durare per sempre, se non fosse per l’arrivo del fratello di lui, James, da cui Brenda si sente irresistibilmente attratta. La somiglianza dei due fratelli e l’aria di mistero di James la turbano, ma c’è qualcos’altro che la tormenta: la scoperta che uno dei due è un pericoloso criminale. Confusa e angosciata torna in America, dove la attende un evento insperato…
Bella l’ambientazione irlandese, anche se i protagonisti sono comunque americani, entrambi trasferitisi in Europa per superare una crisi personale.
Brenda O’Sheadopo il divorzio, si è trasferita nella terra della nonna per ricominciare una nuova vita. Lavora per una società che offre consulenze agli investitori stranieri (quando l’Irlanda, grazie a un’efficacia politica di sgravi fiscali attirava molto capitale straniero). Le viene affidato il caso di Jack Erhens, anch’egli scappato dagli Stati Uniti dopo un fallimento, un divorzio burrascoso e guai con il fratello. In Irlanda vuole ricostruire la sua fabbrica di lavorazione e trasformazione del platino.
La collaborazione con Brenda sviluppa l’intesa e l’attrazione tra i due, tanto che iniziano una cauta ma appassionata frequentazione. Finché arriva James, il fratello di Zack, a rompere questo delicato equilibrio. Pur somigliando molto al fratello è assai diverso caratterialmente: è audace, avventato, ha un passato molto problematico. Inizialmente Brenda sembra essere pericolosamente attratto da lui, finché non capisce la sua vera natura.
La trama è abbastanza buona, anche se non è sviluppata in maniera particolarmente avvincente. Le scene sono abbastanza ripetitive, quasi tutte finiscono con i protagonisti a letto. La introspezione psicologica è pressoché inesistente, anche nel caso dell’animo tormentato di James, l’autrice non fa il minimo sforzo di ricostruire le motivazioni psicologiche di una tale condotta.
Appena passabile.
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