sabato 19 novembre 2011

JOHANNA LINDSEY: Tenera è la tempesta

TITOLO: Tenera è la tempesta
AUTRICE: Johanna Lindsey
TITOLO ORIGINALE: Thender Is the Storm
USCITA ITALIANA: I Romanzi 770, giugno 2007
GIUDIZIO PERSONALE:Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
IL MATRIMONIO COMBINATO LI FA SCOPRIRE ANIME GEMELLE
Determinato a sottrarsi al gioco di matrimoni combinati dell’alta società newyorkese, l’ereditiera Sharisse Hammond parte per il selvaggio West come sposa per corrispondenza di Lucas Holt, allevatore dell’Arizona. Sharisse, che però non intende mantenere l’accordo, scopre che anche Lucas nasconde qualcosa: ha bisogno di una moglie qualsiasi per vendicare la morte del padre. Ma i piani di servirsi uno dell’altra si complicano quando la passione, imprevista e infuocata, li travolge.
Si tratta di una Lindsey d’annata, questo libro risale al 1985, ma con una delle migliori sue trame che abbia mai letto. Il romance si può bene iscrivere  nel genere western perché è nelle lontane terre di frontiere dell’Arizona.
Sharisse Hammondè una ricca ereditiera di New York e il padre le ha già organizzato il matrimonio con il figlio di un suo caro amico. Pur non essendone innamorata, Sharisse ha accettato questa unione finché non scopre che la sorella, Stephanie, è innamorata del suo promesso sposo e sta meditando di fuggire per sposare un uomo in Arizona che cerca una moglie per corrispondenza. A questo punto, non essendo particolarmente coinvolta, Sharisse si offre di prendere il posto della sorella e di partire al suo posto lasciandole il campo libero.
Il viaggio verso l’Arizona è lungo e disastroso e, alla fine, si ritrova in un ambiente diverso e inospitale. Ad accoglierla c’è però un fidanzato molto interessante, dall’aspetto sicuramente affascinante.
Lucas / Slade Holtaccoglie con piacere la fidanzata e ne è subito affascinato. La ospita in casa sua ma non le dice che, in realtà, il matrimonio è solo una scusa, lui non ha nessuna intenzione di sposarsi ma la fidanzata gli serve per portare avanti il suo progetto di vendetta nei confronti dell’uomo che ha ucciso suo padre.
La convivenza tra i due è un po’ complicata: Sharisse non è abituata a badare a se stessa né a gestire una casa, ma mostra anche tanta buona volontà e voglia di imparare. Ciò che non riesce proprio a sopportare è la presenza minacciosa ma ammaliante del fratello gemello di Lucas, Slade. Slade è un crudele pistolero, è un cane sciolto, un uomo abituato a vivere da solo e a non dare peso alle regole della convivenza civile e tormenta con piacere la cognata.
Ad un certo punto, per mantenere le apparenze Lucas e Sharisse sono costretti a sposarsi e a questo punto la ragazza scopre che Lucas non ha mai avuto intenzione di fare di lei sua moglie…
La trama è piacevole e lo scontro dei caratteri forti dei due protagonisti è piacevole, a parte l’ambientazione western che mi affascina sempre. L’impatto della viziata ragazza di città con un ambiente ostile e con stili di vita completamente diversi dal suo è esilarante. Ci sono alcuni elementi della trama che non mi hanno del tutto convinta e sono i motivi per cui non ho dato a questo libro il massimo dei voti. Come fa Sharisse a non capire che Lucas e Slade sono la stessa persona? Perché non si chiede come mai i due non si mostrano mai insieme? Secondo me questo elemento della trama non regge totalmente. Mi piace in quanto dà modo di vedere la personalità complessa, quasi doppia di Slade ma sarebbe stato molto meglio se la protagonista l’avesse scoperto un po’ prima, invece è ottusa e non lo capisce neanche quando le viene spiegato a chiare lettere.
Secondo elemento di disturbo è Stephanie, la sorella di Sahrisse, che è anche colei che muove buona parte della trama, ma è un personaggio odioso: viziata, egoista, non esita a mandare la sorella incontro all’ignoto pur di difendere i propri interessi.
Tenuto conto di questi elementi il libro è, poi, bello ed è assolutamente consigliato.

1 commento: