venerdì 1 febbraio 2013

JENNIFER ASHLEY: Il pirata di Mayfair


TITOLO: Il pirata di Mayfair
AUTRICE: Jennifer Ashley
TITOLO ORIGINALE: The Pirate Next Door
USCITA ITALIANA: GRS 616, gennaio 2008
Londra, 1810
Decisa a dimenticare il suo primo, infelice matrimonio e a sposare un uomo rispettabile in grado di darle i figli che desidera, Alexandra Alistair compila una lista di possibili corteggiatori che possano garantirle un'unione agiata e senza imprevisti. Tra questi non può mancare il nome dell'affascinante vedovo che si è da poco trasferito nel palazzo accanto al suo, il Visconte Grayson Finley. Ma quando scopre che il gentiluomo è in realtà un temuto per il quale nessuna sfida è troppo audace e nessun piacere troppo peccaminoso, Alexandra è costretta a scegliere se seguire le regole di comportamento della buona società o fidarsi del proprio istinto, che si tratti salvare il suo nuovo vicino dall'impiccagione, di fuggire da implacabili cacciatori di pirati o di smascherare pericolosi complotti.
Ancora una volta questa autrice non mi convince per nulla e ho fatto davvero fatica a finire questo libro. A leggere la trama mi ero aspettata qualcosa di meglio: Alexadra Alastair, giovane vedova e con un matrimonio alle spalle deludente e un grande dolore di un figlio perso, vuole sposarsi di nuovo per poter avere dei figli e, per fare ciò, ha compilato una lista di gentiluomini appetibili. I suoi piani vengono sconvolti dall'arrivo del suo nuovo vicino, Grayson Finley Visconte Stoke, che ha appena ereditato il titolo. Una sera sente che qualcuno sta cercando di ucciderlo e accorre in suo aiuto. Questo è il loro primo incontro che segna il destino di entrambi perchè subito si sentono attratti reciprocamente. Ma da quando ha conosciuto Grayson, Alexandra è vittima di continui incidenti: viene baciata da uno sconosciuto in mezzo alla strada, viene rapita dalla medesima persona. Scopre che Grayson è stato per anni un pirata ed è vittima della persecuzione di un ex amico e cacciatore di pirati (James Ardmore, protagonista del prossimo libro della serie), oltre a dover scoprire dove è stato portato l'aspirante re di Francia, dopo essere stato rapito.
Di questo libro mi è piaciuto:
  • Mi è piaciuto ben poco: diciamo che salvo alcune scene della prima metà del libro, molto divertenti, per il bizzarro incontro tra due personaggi molto diversi tra di loro: la calma e metodica Alexandra contro l'imprevedibilità e la vita confusa di Grayson.
Non mi è piaciuto:
  • In generale, è difficile che mi piacciono le storie di pirati, perchè non mi affascinano i protagonisti briganti gentiluomini. Quando, poi, si rende il pirata un ibrido né gentiluomo né mascalzone è ancora peggio.
  • In più, in questo caso, la trama era anche particolarmente ingarbugliata con rapimenti su rapimenti, scene di azione su altre con poco spazio per rilassarsi un po'. Diciamo che mi sembra che ci sia un po' troppa carne al fuoco e tutto ciò a scapito di un buon sviluppo dei personaggi.
  • Non mi sono piaciute assolutamente alcune scene che ho trovato proprio disgustose (e non mi sono mai lasciata andare ad un giudizio così estremo). Mi riferisco, ad esempio, a quando Ardmore costringe Alexandra a denudarsi e la tiene così, per umiliarla, per molto tempo, anche davanti agli uomini del suo equipaggio. È vero che lei dimostra dignità anche in questa situazione, ma mi ha proprio disgustato. Seconda scena che mi ha fatto inorridire è quando Ardmore spezza il collo alla cattiva di turno a mani nude e consapevolmente. Brividi, mi sembrava di sentire le ossa rompersi.
  • Come si può intuire da quanto ho scritto sopra, Ardmore ruba proprio la scena al protagonista: sappiamo molto di più su di lui, sulla sua psicologia che su Grayson, del quale non intuiamo il fascino.
Assolutamente bocciato!

SERIE PIRATE
  1. IL PIRATA DI MAYFAIR
  2. THE PIRATE HUNTER
  3. PER AMORE DI UN PIRATA




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