TITOLO:
Il pirata di Mayfair
AUTRICE:
Jennifer Ashley
TITOLO
ORIGINALE: The Pirate Next Door
USCITA
ITALIANA: GRS 616, gennaio 2008
Londra,
1810
Decisa
a dimenticare il suo primo, infelice matrimonio e a sposare un uomo
rispettabile in grado di darle i figli che desidera, Alexandra
Alistair compila una lista di possibili corteggiatori che possano
garantirle un'unione agiata e senza imprevisti. Tra questi non può
mancare il nome dell'affascinante vedovo che si è da poco trasferito
nel palazzo accanto al suo, il Visconte Grayson Finley. Ma quando
scopre che il gentiluomo è in realtà un temuto per il quale nessuna
sfida è troppo audace e nessun piacere troppo peccaminoso, Alexandra
è costretta a scegliere se seguire le regole di comportamento della
buona società o fidarsi del proprio istinto, che si tratti salvare
il suo nuovo vicino dall'impiccagione, di fuggire da implacabili
cacciatori di pirati o di smascherare pericolosi complotti.
Ancora
una volta questa autrice non mi convince per nulla e ho fatto davvero
fatica a finire questo libro. A leggere la trama mi ero aspettata
qualcosa di meglio: Alexadra
Alastair, giovane
vedova e con un matrimonio alle spalle deludente e un grande dolore
di un figlio perso, vuole sposarsi di nuovo per poter avere dei figli
e, per fare ciò, ha compilato una lista di gentiluomini appetibili.
I suoi piani vengono sconvolti dall'arrivo del suo nuovo vicino,
Grayson Finley
Visconte Stoke,
che ha appena ereditato il titolo. Una sera sente che qualcuno sta
cercando di ucciderlo e accorre in suo aiuto. Questo è il loro primo
incontro che segna il destino di entrambi perchè subito si sentono
attratti reciprocamente. Ma da quando ha conosciuto Grayson,
Alexandra è vittima di continui incidenti: viene baciata da uno
sconosciuto in mezzo alla strada, viene rapita dalla medesima
persona. Scopre che Grayson è stato per anni un pirata ed è vittima
della persecuzione di un ex amico e cacciatore di pirati (James
Ardmore, protagonista del prossimo libro della serie), oltre a dover
scoprire dove è stato portato l'aspirante re di Francia, dopo essere
stato rapito.
Di
questo libro mi è piaciuto:
- Mi è piaciuto ben poco: diciamo che salvo alcune scene della prima metà del libro, molto divertenti, per il bizzarro incontro tra due personaggi molto diversi tra di loro: la calma e metodica Alexandra contro l'imprevedibilità e la vita confusa di Grayson.
Non
mi è piaciuto:
- In generale, è difficile che mi piacciono le storie di pirati, perchè non mi affascinano i protagonisti briganti gentiluomini. Quando, poi, si rende il pirata un ibrido né gentiluomo né mascalzone è ancora peggio.
- In più, in questo caso, la trama era anche particolarmente ingarbugliata con rapimenti su rapimenti, scene di azione su altre con poco spazio per rilassarsi un po'. Diciamo che mi sembra che ci sia un po' troppa carne al fuoco e tutto ciò a scapito di un buon sviluppo dei personaggi.
- Non mi sono piaciute assolutamente alcune scene che ho trovato proprio disgustose (e non mi sono mai lasciata andare ad un giudizio così estremo). Mi riferisco, ad esempio, a quando Ardmore costringe Alexandra a denudarsi e la tiene così, per umiliarla, per molto tempo, anche davanti agli uomini del suo equipaggio. È vero che lei dimostra dignità anche in questa situazione, ma mi ha proprio disgustato. Seconda scena che mi ha fatto inorridire è quando Ardmore spezza il collo alla cattiva di turno a mani nude e consapevolmente. Brividi, mi sembrava di sentire le ossa rompersi.
- Come si può intuire da quanto ho scritto sopra, Ardmore ruba proprio la scena al protagonista: sappiamo molto di più su di lui, sulla sua psicologia che su Grayson, del quale non intuiamo il fascino.
Assolutamente
bocciato!
SERIE
PIRATE
- IL PIRATA DI MAYFAIR
- THE PIRATE HUNTER
- PER AMORE DI UN PIRATA
Mi dispiace ma ammetto che le storie con i pirati non mi entusiasmano particolarmente.
RispondiEliminaMi sa neanche a me ;-)
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