TITOLO: Ritorno a Swan’s Grace
AUTRICE: Linda Francis Lee
TITOLO ORIGINALE: Swan’s Grace
USCITA ITALIANA: I Romanzi 790, novembre 2007
GIUDIZIO PERSONALE: 4/5
LUI AMA LE REGOLE, LEI INFRANGERLE…
Sophie, violoncellista di talento, lascia l’Europa per fare ritorno a Boston, decisa a riallacciare i legami con il padre. E trova una sorpresa tutt’altro che dolce: la sua casa è stata venduta al suo amico d’infanzia Grayson Hawthorne, ora importante avvocato. Legati da un amore mai confessato, Sophie e Grayson si trovano a doversi affrontare in una terra di nessuno fatta di pragmatici interessi. E di troppe ombre che potrebbero separarli.
Con questo libro si conclude la lettura dei tre libri della serie sui fratelli Hawthorne che Mondadori ha pubblicato, forse, con tempi troppo dilatati. Questo è il secondo romanzo e ha per protagonista il maggiore dei fratello, Grayson, giovane e brillante avvocato.
L’amore inizia quando si ritrova in casa quattro intrusi, convinti di aver tutto il diritto di stare lì. Tra di loro c’è Sophie Wentworth che si crede proprietaria della casa, ignara del fatto che il padre l’ha venduta a Grayson. Sophie è una giovane violoncellista di talento, ha vissuto per cinque anni in Europa e ora è tornata su richiesta del padre. La sua vita in Europa non è stata tranquilla: dopo aver finito gli studi in conservatorio, ha iniziato a fare dei concerti, ma ben presto ha finito con l’accontentare i gusti del pubblico proponendo un programma più leggero e un filo più malizioso. Al momento non ha grandi possibilità economiche e risponde volentieri alla chiamata del padre, sperando anche di poter riallacciare i rapporti con lui: Sophie è stata una bambina prodigio e ha avuto una madre che l’ha sostenuta. Alla morte della madre le è caduto il mondo addosso: il padre si è risposato nel giro di poco tempo e si è sentita sola, proprio quando tutte le persone a cui voleva bene, incluso Grayson, sembrano averla abbandonata. Per questo è letteralmente fuggita in Europa. La sua speranza di ritrovare un rapporto col padre viene delusa quando capisce che la sua casa è stata venduta e lei è stata richiamata per essere fidanzata con Grayson. E nonostante il fatto che lei abbia sempre amato Grayson non intende sottostare alle macchinazioni altrui, soprattutto se un eventuale matrimonio volesse dire perdere la propria libertà, indipendenza.
Dall’altra parte Grayson è l’emblema del perfetto gentiluomo, posato e compassato alla ricerca della moglie perfetta. Anche la sua vita non è stata per nulla semplice a causa del difficile rapporto con il padre. In passato Sophie è stato il suo punto di riferimento, ma ora non riesce più a riconoscerla nella giovane indipendente e vivace che non vuole sottostare a nessuna regola. Sono due mondi che si scontrano e non capiscono che le loro opposte reazioni nascono dallo stesso sentimento: un senso di inadeguatezza inculcato loro dalle esperienze della vita per cui Sophie ostenta le sue imperfezioni, mentre Grayson le vuole cancellare. Questo libro rappresenta la prova finale e la comune accettazione da parte di entrambi di pregi e difetti, propri e dell’altro.
Questo libro presenta una costruzione psicologica dei due personaggi davvero molto accurata, commovente e del tutto credibile. Il loro rapporto è tormentatissimo: hanno scontri continui, ma anche momenti dolcissimi e intensi.
I dialoghi, la scrittura contribuiscono tutti a creare un romanzo davvero molto ben fatto, forse il migliore dei tre. Complimenti all’autrice!
SERIE HAWTHORNE
- CON GLI OCCHI DELL’AMORE
- RITORNO A SWAN’S GRACE
- NIGHTINGALE’S GATE
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