giovedì 3 dicembre 2015

ELIZABETH HOYT: Il principe e la preda

TITOLO: Il principe e la preda
AUTRICE: Elizabeth Hoyt
TITOLO ORIGINALE: The Raven Prince
USCITA ITALIANA: RM Passione 17, novembre 2008
GIUDIZIO PERSONALE: sufficiente
Anna Wren, giovane e sensuale vedova, per risollevare le proprie finanze decide di accettare un lavoro come segretaria di Edward de Raaf, conte di Swarthingham. Uomo duro e scontroso, Edward ha già fatto scappare diversi dipendenti, ma con Anna è diverso: l'attrazione fra loro è forte fin dal primo incontro e cresce a ogni diverbio. Quando Anna scopre che Edward si reca a Londra per soddisfare i propri desideri, prende una decisione temeraria: intodursi nel bordello e passare con lui una notte di passione...
Mi sto ancora chiedendo cosa c'entri il titolo con la trama...
Angela Wren è una giovane vedova, ferita dai tradimenti del defunto marito, ma molto legata alla suocera. Per risolvere i loro problemi economici decide di cercare un lavoro e lo trova come segretaria di Edward de Raaf conte di Swarthingham, incarico dal quale sono fuggiti tanti uomini che l'hanno preceduta ma che lei sembra affrontare col giusto cipiglio, riuscendo a tenere testa al conte. Ad un certo punto inizia ad avvertire una forte attrazione per lui e decide di passare una notte con lui nella maniera più insolita...
Angela Wren è una donna forte e caparbia, capace di tenere testa al classico uomo scontroso e scorbutico. Le ferite del suo matrimonio non l'hanno chiusa all'amore e alla capacità di comprendere il buono che c'è in Swarthingham. Non l'ho trovata una protagonista particolarmente coinvolgente, forse non è stata adeguatamente presentata la parte introspettiva in modo da capire i suoi veri sentimenti.
Edward de Raaf conte di Swarthingham sarebbe un eroe tormentato da molteplici ferite che ha subito nella sua vita: la perdita della famiglia, i segni del vaiolo su di lui, la perdita di moglie e figlio, il ribrezzo suscitato negli altri. Si intuisce che è uno scontroso e un solitario, ma non ha quel fascino misterioso che hanno di solito personaggi simili a lui... o forse è proprio questoi sono troppi personaggi simili a lui.
I personaggi di contorno sono piacevoli, a volte meglio caratterizzati dei principali. C'è la presenza dei due amici, probabilmente protagonisti di due altri romanzi (non so, non mi sono informata).

Lo stile è leggero e scorrevole. Ben fatti i dialoghi. Ho trovato poco sviluppati, se non del tutto assenti, le introspezioni, per cui poco sappiamo dei pensieri dei personaggi. Ogni capitolo era preceduto da frammenti di una favola, il Principe Corvo, chiaramente ispirata alla favola di Amore e Psiche (forse anche troppo), mentre la trama in generale era vagamente ispirata alla solita La Bella e la Bestia.

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