TITOLO:
La donna dello scandalo
AUTRICE:
Linda Francis Lee
TITOLO
ORIGINALE: Crimson Lace
USCITA
ITALIANA: RM ORO 68, ottobre 2008
GIUDIZIO
PERSONALE: sufficiente.
Da
dieci anni Lily vive in una sorta di esilio, lontano da New York e
dalla cosiddetta buona società, che non ha accettato lo scandalo di
cui è stata protagonista. Ora che Lily ha la possibilità di
riscattarsi, accanto a lei c'è l'affascinante Michael Elliott. Ma
nessun riscatto è mai facile per una donna dal torbido passato...
Questo
romanzo ci racconta una storia molto toccante con una protagonista
molto provata da una vita molto, troppo dura.
Tempo
addietro è stata, suo malgrado, protagonista di uno scandalo che
l'ha additata come Lily Senza Veli e costretta all'ostracizzazione.
Lily
Blakemore
ora torna a casa, a Manhattan, per occuparsi dei tre nipoti rimasti
orfani. Il suo ritorno fa riaffiorare il vecchio scandalo, ma
soprattutto la sua vita viene controllata dal Michael
Elliott
che, attraverso lei, vuole arrivare al sospetto John Crandall di cui
non si conosce l'origine della ricchezza. La convivenza e il contatto
tra i due scatenerà dei sentimenti inattesi.
PERSONAGGI
Lily
è la classica protagonista tormentatissima. È una donna che si è
ormai abituata ad essere giudicata negativamente, tanto che non prova
più a far cambiare idea su di lei. Ormai lei stessa vede se stessa
come Lily Senza Veli e si giudica indegna di raggiungere la felicità.
All'inizio si segnala come una donna bizzarra, eccentrica, tutta
presa dall'apparenza e dalla vanità, ma questa è una maschera che
pesto cadrà.
Michael
è un personaggio abbastanza misterioso: si capisce che ha dei
segreti, ma si scoprono nella sua interezza solo alla fine. Si
capisce che è impegnato in una ricerca e sta sfruttando la fiducia
di Lily, ma nonostante ciò non desta il risentimento del lettore
perché si capisce che è mosso dalla ricerca del bene. Le tragedie
che lo hanno ferito in passato sono inizialmente solo accennate ma si
intuisce il peso che hanno avuto nella sua vita. Oltre ai due
protagonisti, ci sono i tre nipoti affidati a Lily. Come sempre, i
bambini inizialmente non accettano la donna, ma alla fine le si
affezionano. Come accade spesso, questi bambini non hanno
assolutamente l'aspetto di bambini.
STILE
Lo
stile è ben bilanciato tra azione, descrizione e introspezione. È
anche abbastanza variegato perché coniuga registro drammatico a
quello ironico. Comunque, io l'ho trovato piatto, noioso, poco
avvincente. Ho fatto davvero tanta fatica a finirlo.
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