TITOLO:
Tuo per sempre
AUTRICE:
Lisa Kleypas
TITOLO
ORIGINALE: I Will
USCITA
ITALIANA: Leggereditore, giugno 2013
GIUDIZIO
PERSONALE: Buono
Andrew,
lord Drake, è un famigerato libertino che non ha nessuna intenzione
di ravvedersi, almeno fin quando il padre, sul letto di morte, non lo
disereda per la sua condotta scandalosa. Timoroso di perdere fondi e
posizione sociale, Andrew architetta un audace piano per convincere
il genitore che è cambiato: corteggerà la rispettabile zitella
Caroline Heargreaves, una donna che fino a quel momento non aveva
degnato neppure di uno sguardo e che lo disprezza profondamente. Ma
ciò che nessuno dei due ha messo in conto è che le bugie a volte
possono trasformarsi in verità e che la passione può scoppiare
quando meno la si aspetti...
Un
romanzo coinvogente, che trascinerà le lettrici nella Londra del
1833, dove ogni altezzoso contegno può essere perduto e ogni
dissolutezza può trasformarsi in promessa d'amore.
Io
credo che Lisa Kleypas difficilmente possa deludere, anche quando si
trova a scrivere un romanzo esile come questo, o meglio ancora un
racconto lungo. La trama non è nulla di particolarmente originale,
ancora una volta la storia d'amore tra il libertino ravveduto e la
vecchia zitella di ben 26 anni (…), quella che la Kleypas sa fare è
costruire fatti e personaggi anche con poche pennellate, anche con
salti temporali che non le sono consueti.
TRAMA
Come
ho già detto, la trama è piuttosto tradizionale: Lord
Andrew Drake
è stato diseredato dal padre, con il quale ha avuto un rapporto
conflittuale da sempre, a causa del suo comportamento dissoluto. Per
poter riavere indietro ciò che gli spetta decide di fingere un
fidanzamento con la rispettabile signorina Caroline
Heargreaves,
ricattandola, ma le cose gli sfuggono di mano...
PERSONAGGI
Ho
apprezzato entrambi i personaggi principali, pur essendo
semplicemente abbozzati si intuisce il loro mondo.
Andrew
è un bambino che è stato trascurato, se non vessato, dal padre e
questo ha fatto di lui un ribelle che ha tentato in ogni modo di
scuotere l'indifferenza del genitore. Pur professando odio nei suoi
confronti, non può fare a meno di assisterlo negli ultimi giorni
della sua vita. Il suo ravvedimento è abbastanza credibile perché i
germi del bene sono già presenti in lui, mancava solo la persona che
li facesse riaffiorare. Se il romanzo fosse stato più lungo, magari
si sarebbe potuto fare di lui un personaggio più alfa, forse gli
mancava qualcosa da questo punto di vista che lo rende un po' più
affascinante.
Caroline
è la classica apparente zitella bisbetica che nasconde un fuoco
sotto le braci. Lei stessa si sorprende di ciò, ma la sua reattività
stupisce e affascina Andrew. Come sempre lei è lo strumento per la
rinascita dell'eroe. C'è da dire che questa volta l'autrice non ha
voluto accentuare troppo la miserevolezza dell'aspetto del
personaggio: non è la brutta che si trasforma in cigno, è già
piacevole di suo, ma non si valorizza abbastanza. Ho trovato tenero e
molto caratterizzante il gesto che faceva normalmente Andrew di
pulirle gli occhiali.
STILE
Naturalmente,
il classico stile dell'autrice è un po' limitato dalla velocità del
racconto, ma si intuiscono tutti gli elementi caratterizzanti la
Kleypas: l'ironia, la sensualità, i dialoghi fulminei. Probabilmente
questo è uno spin off di una serie che io non ho ancora letto, ma
avrebbe meritato un po' di spazio in più.
Comunque,
davvero carino!
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