TITOLO:
I segreti di Miranda
AUTRICE:
Julia Quinn
TITOLO
ORIGINALE: The Secret Diaries of Miss Miranda Cheever
USCITA
ITALIANA: RM 1055 settembre 2013
GIUDIZIO
PERSONALE: 5/5
“OGGI
MI SONO INNAMORATA” AVEVA SCRITTO SUL DIARIO DA BAMBINA...
All'età
di dieci anni Miranda Cheever non mostrava segni di particolare
bellezza, ed era rassegnata ad un futuro senza grandi aspettative. Ma
il pomeriggio in cui l'audace e affascinante Nigel Bevelstoke,
diciannovenne visconte Turner, le ha baciato la mano promettendole
che un giorno sarebbe stata bella quanto già era intelligente,
qualcosa è cambiato in lei: da quel momento Miranda gli ha donato il
suo cuore. Otto anni più tardi la bimba si è fatta una splendida
donna, ma il tempo non è stato altrettanto generoso con Turner,
vedovo pieno di amarezza e di risentimento. Soltanto al proprio
diario Miranda confida di non avere mai smesso di amarlo, e non
permetterà che lui le sfugga di nuovo.
Quando
Julia Quinn inizia una nuova serie lo fa sempre con il botto! Questo
romanzo è davvero splendido e merita una lettura attenta, anche se
in automatico ti induce a leggere in maniera molto veloce. Già da
quando avevo letto sul sito dell'autrice il primo capitolo mi aveva
incuriosita e la lettura di tutto il libro non mi ha affatto delusa.
Miranda
Cheever è quella ragazza che
tutti definiscono insignificante, soprattutto se viene continuamente
paragonata alla sua migliore amica Olivia Bevelstoke. Fin da bambina
si è perdutamente innamorata di Nigel Bevelstoke Visconte
Turner, anche se l'ha sempre
guardato da lontano. Ora, però, che lui è un vedovo distrutto e
amareggiato da un matrimonio molto sfortunato sembra iniziare a
guardarla con occhi diversi.
Trama
La
trama è, a mio avviso, splendida. Non ha nulla di rilevante o di
eccezionale o di originale, ma è tutto condotto in maniera
straordinaria. Mi è piaciuto l'amore persistente e duraturo di
Miranda per un uomo che ha saputo toccarle il cuore con poche e
intelligenti parole. Nonostante i suoi sentimenti vengano calpestati
continua ad amare Turner, anche se sa far valere le sue esigenze
personali. Mi è piaciuta la straordinaria amicizia che lega Olivia e
Miranda, il rapporto tra le due è sviluppato in maniera realistica e
si intuisce già quanto Miranda venga messa in ombra dalla ben più
brillante e affascinante Olivia. Naturalmente il finale è
eccezionale, molto commovente.
Personaggi
I
personaggi sono tutti ben delineati. Per loro prevale sempre la nota
brillante tipica di questa autrice.
Miranda
è una protagonista anomala perché non è accentratrice, non si
impone per personalità, ma nonostante ciò dà la sua impronta alla
storia. Come già rilevato, si nota che Olivia ha una forte capacità
di metterla nell'ombra, ma nonostante sembri passare in secondo
piano, resta comunque nella memoria già solo per le sue secche
battute o le tenere annotazioni del suo diario. Nigel, o meglio
Turner, dovrebbe essere un eroe tormentato ma non riesce ad esserlo
fino in fondo, all'autrice scappa sempre la mano e fa di lui un
personaggio divertente, per non dire comico. L'infelice primo
matrimonio lo blocca nel riconoscere i sentimenti che prova per
Miranda anche se la lettrice li intuisce ben prima che lui abbia il
coraggio di verbalizzarli. Secondod me, Olivia prende troppo spazio:
ha già il suo romanzo, è vero che l'autrice non poteva nascondere
la sua personalità debordante ma trovo che qui abbia decisamente
esagerato. Ci sono tanti altri personaggi di sfondo e come al solito
la madre, in questo caso di Nigel e Olivia, è, così come Lady
Bridgerton, una presenza molto dolce ed equilibrata.
Stile
Come
al solito per la Quinn prevale la nota brillante e ironica, ma non
mancano i momento dolci e commoventi. Come sempre sono ssplendidi i
dialoghi e la sua capacità di farci “vedere” i personaggi come
se li avessimo vivi davanti ai nostri occhi.
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