"Il
Marchese di Middleton, unico erede del potente ducato di redford,
aveva un'aria imponente ed emanava un'energia palpabile che trasudava
potere e ricchezza". È proprio così che Jared Broderick,
Marchese di Middleton appare agli occhi di Lady Ava Fairchild nel
momento in cui fa il suo ingresso nell'elegante sala da ballo. I
pettegolezzi sul suo conto si sprecano: pare che frequenti una bella
vedova piuttosto smaliziata e che non intenda "mettere la testa
a posto". Non solo. Pare che, insieme alla caccia, sedurre le
donne sia la sua principale occupazione. E pare inoltre che suo
padre, il duca, stia cercando di spingerlo fra le braccia di lady
Elizabeth Robertson, dotata di un ricco patrimonio ma infinitamente
meno dotata di fascino e grazia. Almeno questo è ciò che riportano
le cronache mondane... Perciò Ava si accontenta di contemplare da
lontano il bel marchese, consapevole del fatto che un uomo del suo
fascino non potrà mai interessarsi a lei. E invece una sera, dopo
che in seguito a un banale contrattempo Ava si è infilata per
sbaglio nella carrozza di lui, i due sis ritrovano fianco a fianco e
iniziano a flirtare. E non passa molto perché dalle prime
schermaglie si arrivi ai baci appassionati. Per Ava è l'inizizo di
un sogno. Già si vede al fianco di quell'uomo irresistibile, oggetto
dell'ammirazione e dell'invidia di tutte le dame del bel mondo. E,
inaspettatamente, quel sogno diventa realtà. Perché l'improvvisa
morte della madre lascia Ava senza un patrimonio e nell'impellente
necessità di cercarsi un marito. E perchè anche Jared si ritrova
messo alle strette dal padre, che minaccia di diseredarlo se non darà
una discendenza al ducato di Redford. In quattro e quattr'otto si
celebra così il più chiacchierato matrimonio dell'anno: un'unione
nata per convenienza ma destinata a sfociare in un amore intenso e
appassionato.
Il
libro racconta il classico matrimonio di convenienza. Jared
Broderick Marchese di Middleton è sempre più oppresso dal padre
che vuole che si sposi e faccia il suo dovere nei confronti del
casato. I rapporti tra i due non sono mai stati tra i migliori, per
questo motivo Jared sceglie una moglie diversa da quella scelta per
lui, si tratta di Ava Fairchild, una giovane nobildonna ma
economicamente decaduta. Il matrimonio sembrerebbe basarsi su un
semplice accordo, fino a quando Ava sente l'esigenza che la loro
unione sia arricchita da un sentimento reciproco.
Trama
La
trama non è particolarmente originale. Il classico matrimonio di
convenienza che dovrebbe trasformarsi in una tenera storia d'amore.
In questo caso il matrimonio di convenienza nasce dalla decisione di
Jared di ribellarsi ai voleri del padre. La trama soffre, secondo me,
di un eccesso di semplificazione, ci sono pochi passaggi ben
spiegati, mentre nella maggior parte dei casi le svolte sono proposte
in maniera frettolosa. Una per tutte, la decisione di sposare Ava è
inspiegabile, ma ancora di più è incomprensibile il processo in cui
i due protagonisti si sono innamorati a vicenda.
Personaggi
La
lettura è, in generale, leggero e molto leggera è la delineazione
dei personaggi. C'è un tentativo di definire la psicologia di Jared
che sarebbe stato un bambino molto solo, tenuto a distanza dal padre,
della madre non si sa nulla. A parte il fatto che questa era la
tendenza dominante del tempo, non si capisce perché la cosa avrebbe
innescato un rapporto molto conflittuale tra padre e figlio. Nello
stesso tempo, il padre viene descritto come un libertino che avrebbe
continuamente tradito la madre, ma poi qui e là si intuisce che
tutta questa severità è una facciata che cade velocemente.
Dall'altra parte Ava è davvero nulla. Di lei si intuisce che è una
ragazza allegra, spigliata, che deve fronteggiare, assieme alla
sorella Phoebe e alla cugina Greer, le difficoltà innescate dalla
morte della madre. Come già detto, non si capisce quando né perché
si sia innamorata di Jared. Ma a questo punto emerge un po' del suo
carattere: è vulnerabile quando non riesce a sopportare la vista
dell'amante del marito, ma è anche forte e audace quando si ribella
e tenta di sedurre il marito. Ma tutto ciò resta come solo attaccato
al personaggio in maniera poco credibile.
Stile
Predomina
una nota di leggerezza. Non mi piace il fatto che la trama si
sviluppi in maniera troppo semplicistica. Non mi piace la scarsa
perizia nello sviluppare i personaggi. Non so quanto sia da
attribuire ai tagli, ma per la maggior parte della lettura, ho
trovato il romanzo noioso e poco credibile.
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