TITOLO:
Il cacciatore di pirati
AUTRICE:
Jennifer Ashley
TITOLO
ORIGINALE: The Pirate Hunter
USCITA
ITALIANA: GRS 620, febbraio 2008
GIUDIZIO
PERSONALE: 4/5
Inghilterra,
1812
<<James
Ardmore, speravo proprio di non vedervi mai più!>>. Così
Diana Worthing, avvenente e determinata vedova di un ufficiale della
Marina inglese, accoglie nella casa paterna il naufrago approdato
sulla sua isola, l'uomo duro e tormentato che l'aveva rapita un anno
prima per carpirle informazioni su un pirata a cui dava la caccia, e
che l'aveva baciata con passione suscitando in lei emozioni
indicibilmente intense. Rabbia e desiderio si mescolano nell'animo di
Diana al ricordo dei giorni passati con lui, ma proprio quando sta
per abbandonarsi al sentimento che è tornato a sbocciare tra lei e
James, ecco che l'inatteso ritorno del marito, creduto morto in
battaglia, pone bruscamente fine al loro sogno d'amore. Eppure, in
cuor suo, Diana è ormai certa che sia James l'uomo con cui vuole
trascorrere il resto della sua vita.
Secondo
libro della serie Pirate
di Jennifer Ashley, serie che non avevo particolarmente apprezzato in
precedenza, ma che mi ha positivamente sorpresa in questo caso.
All'inizio della storia James
Ardmore,
che conosciamo dal libro precedente, si trova su una spiaggia,
naufrago e ferito. Arriva a soccorrerlo Diana
Worthing,
una sua vecchia conoscenza, che un anno prima aveva rapito e con la
quale aveva avuto un enorme litigio. Immediatamente Diana intuisce
che la presenza di James nell'isola in cui lei si è rifugiata dopo
la morte del marito, non è casuale. Infatti questo nuovo incontro,
come il precedente, è frutto dei piani di vendetta di James. Da ciò
parte una serie di avventure che vede i due protagonisti scendere e
salire da navi, barche e scialuppe, sfuggire a soldati inglesi,
francesi, corsari ecc.
Di
questo libro mi è piaciuto:
- James, chiaramente. Per quanto possa sembrare troppo dispotico, insensibile, è un eroe dalla fortissima attrattiva. È sicuramente molto preso dai suoi propositi di vendetta, un piano a lungo escogitato per vendicare la morte del fratello, ma nello stesso tempo capisce da subito l'importanza del suo rapporto con Diana. È affascinante per la sua capacità di provocarla, di suscitare le sue “peggiori” reazioni. Allo stesso tempo sa essere anche tenero e mostrare il suo lato più delicato, ad esempio con Isabeau, la figlia di Diana.
- Diana, non è affatto una donna sussiegosa, al contrario è una donna attiva, dinamica, che si occupa della casa, che si getta nell'avventura. È una donna sensuale che è stata ingabbiata troppo a lungo in un matrimonio poco soddisfacente con un marito che la mortificava, per cui ora si getta volentieri e con entusiasmo tra le braccia di James. È una donna lunatica, testarda, facile presa dell'ira, ogni tanto tende a lanciare oggetti contro James. Ecco che in queste scene i toni drammatici del racconto si smorzano e si dà vita a scene divertenti.
- Gli altri personaggi di contorno sono altrettanto ben modellati, anche se con pochi tocchi. Sia il padre di Diana, l'ammiraglio Lockwood, ma soprattutto Isabeau, la figlia sordo-muta di Diana. Oppure il Luogotenente Jack, naufrago e senza memoria insieme a James che sembrerebbe essere una presenza accessoria, ma che poi ha un ruolo importante nello sviluppo della storia dei protagonisti. E poi ci sono Grayson e Alexandra dal precedente libro.
- Lo stile dell'autrice: intanto c'è molta azione ma questo non è esagerata tanto da soffocare ogni altro elemento, e ha un ritmo molto forte. Nello stesso tempo ci sono anche dei momenti di pausa, scritti altrettanto bene: si pensi a una sorta di soliloquio che James pronuncia mentre subisce 70 frustate e in cui gli passano davanti agli occhi alcuni momenti e persone importanti della sua vita. Davvero molto commovente. Infine altrettanto vivaci sono i dialoghi, in generale, ma soprattutto tra James e Diana.
Non
mi è piaciuto:
- Forse il racconto viene leggermente appesantito dai continui riferimenti al passato e, soprattutto, al precedente libro con l'intervento di James nella storia tra Grayson e Alexandra. Ancora prosegue la rivalità tra Grayson e James che poi, finalmente, viene risolta alla fine di questo libro.
Un
libro decisamente consigliato.
SERIE
PIRATE
- IL PIRATA DI MAYFAIR
- IL CACCITORE DI PIRATI
- PER AMORE DI UN PIRATA
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