TITOLO:
Amare un duca
AUTRICE:
Eloisa James
TITOLO
ORIGINALE: The Taming of the Duke
USCITA
ITALIANA: I Romanzi 835, novembre 2008
GIUDIZIO
PERSONALE: 5/5
“LA
PROSA DI ELOISA JAMES E' SQUISITA” Teresa Medeiros
E'
passato un intero anno dalla morte del marito, ma Imogen Essex non ha
alcuna intenzione di risposarsi. Per contro, è bene intenzionata a
scegliersi un amante. Gabe Spenser, fratellastro di Rafe Jourdain, il
tutore di Imogen e delle sue sorelle, sembra il candidato ideale.
Rafe, però, vuole impedirle di compiere sciocchezze. Ma quando
Imogen accetta di accompagnare Gabe a un ballo in maschera, di chi
sono gli occhi che, in un gioco di inganni e sotterfugi, la osservano
pieni di desiderio? Quelli di Rafe o di Gabe?
Bellissimo
terzo romanzo della serie Sorelle
Essex,
mi sembra l'apice che quasi quasi avrei preferito come ultimo.
Stavolta protagonisti sono Raphael
Jourdain duca di Holbroock e
Lady Imogen Maitland.
Tra di loro conosciamo bene gli antefatti perché i libri di questa
serie sono profondamente intrecciati. Sappiamo che uno sbigottito
Rafe, all'inizio della serie si è dovuto sobbarcare la tutela delle
quattro sorelle, la cui unica dote è un cavallo ciascuno. Imogen è
stata fino a questo punto una antipaticissima e viziatissima
fanciulla che era riuscita con l'inganno a sposare Draven Maitland
per restare vedova dopo circa 10 giorni di matrimonio. Rafe è un
alcolizzato che ha perso ogni ragione di vivere dopo la morte del
fratello Peter di cui ha ereditato il titolo. L'arrivo delle quattro
sorelle Essex ha decisamente scosso la sua vita. Ora si presenta al
suo cospetto una nuova, e altrettanto sconvolgente, new entry, vale a
dire un fratellastro che non sospettava minimamente di avere. Gabriel
Spenser gli chiede il favore di mettere in scena una commedia in modo
da far esibire un'attrice da cui ha avuto una figlia. Gabriel suscita
decisamente l'attenzione di Imogen. Vi assicuro che il libro è molto
più chiaro di quanto sono riuscita ad essere io.
Di
questo libro mi è piaciuto:
- La trama, di cui non voglio anticipare troppo, è davvero molto intrigante. È ben equilibrata tra tutti i personaggi presenti e con riferimenti anche ai protagonisti del prossimo. Mi è piaciuta quell'atmosfera di seduzione e mistero che si è creata tra Imogene Rafe e il fatto che l'attrazione tra di loro sia stata resa così reale da sembrare palpabile. Mi è piaciuta anche la storia secondaria tra Gabe e Gillian Phytian-Adams.
- Mi è piaciuta Imogen e non me lo sarei mai aspettata, visto quanto era antipatica nei precedenti libri. Ancora una volta esordisce con l'intento di trovarsi un amante, così come era stato nel precedente libro Baciami, Annabel. Stavolta, però, capiamo perché si è comportata così. È una donna che ha cercato di trovare certezze nell'apprezzamento maschile, invece i suoi tentativi sono tutti miseramente falliti: il marito l'ha sposata quasi per accontentare le sue richieste, senza sentimento, e i tentativi successivi sono andati incontro a rifiuti. Ora da Gabe gli arrivano messaggi contraddittori: da una parte sembra rispondere alle sue sollecitazioni, dall'altra le pare di avere con lui incontri notturni sensazionali. Alla fine appare molto più saggia di quanto ci saremmo aspettati da lei.
- Mi è piaciuto Rafe perchè è un personaggio unico! All'inizio è un rottame umano: ubriacone, dal fisico appesantito e dalla totale mancanza di interessi. Affronta un percorso, anche doloroso, di disintossicazione e riacquista la propria dignità, oltre a diventare un pericoloso seduttore! Anche la sua personalità è ben sviluppata: è un uomo dalle molte insicurezze e non ha voglia di ammetterlo. A partire dal padre che lo ha sempre ignorato la sua sicurezza è stata distrutta. A questo si è aggiunto il dolore per la morte del fratello di cui ha preso il posto. L'alcol è stato un modo per soffocare e scusare le sue paure. L'opera di conquista nei confronti di Imogen gli dà quegli stimoli e quegli obiettivi che lo porteranno a superare le sue difficoltà.
- Mi sono molto piaciuti i personaggi secondari. Naturalmente le altre sorelle Essex in primis, soprattutto Josie che è colei ad essere maggiormente presente, la sempre divertente Griselda. Ma anche il posato professore Gabe che, nonostante il suo contegno ha avuto una figlia illegittima che adora; lui con grande umorismo briga per far avvicinare Rafe a Imogen. Poi c'è Gillian che riscatta la posizione di reietta, in quanto fidanzata abbandonata da Maitland, per conquistare Gabe, a dispetto di ciò che l'alta società può pensare di questo matrimonio.
- Mi è piaciuto lo stile dell'autrice: una scrittura lineare, ma profonda; un'abile commistione di serio e comico-ironico, passione e riflessione. Sapiente è lo sviluppo di tutti i personaggi, persino i servi di Rafe sono ben caratterizzati. Stavolta la James ha fatto centro.
Assolutamente
un DIK!
Ame invece non era piaciuto molto, ma sai che non sono per la lunga serialità. e infatti dopo questo romanzo ho decisamentr bbandonato le sorelle Essex.
RispondiEliminaIl libro l'avevo lasciato per un book crossing, chissà che fine ha fatto!
Come Tiziana anche a me non era piaciuto molto.
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