domenica 13 ottobre 2019

CHRISTINA BAKER KLINE: Le cose che non so di te


Molly ha solo diciassette anni ma una spiccata predilezione per i guai. in affido presso due genitori disarmati, dopo aver rubato Jane Eyre dalla biblioteca della scuola, per punizione è costretta a recarsi ogni pomeriggio a casa dell’anziana signora Vivian per aiutarla nelle pulizie. L’incontro tra le due non è certo dei più promettenti: Molly ha sempre il broncio, si esprime a monosillabi, è piena di piercing e ha due ciocche ossigenate ai lati del viso. Vivian però è una donna speciale a cui la vita ha tolto e regalato tanto: non si fa certo intimidire dall’aspetto di Molly. Giorno dopo giorno, le due scoprono di avere qualcosa di molto profondo che le unisce: anche Vivian infatti è rimasta sola da piccola e, come tanti altri bambini della sua epoca, venne messa sul “Treno degli orfani” per trovare una famiglia che si facesse carico di lei. E quando Molly capisce di poterla aiutare a dipanare il mistero che da tanti anni la perseguita, la scintilla dell’affetto più grande e sincero libererà entrambe. La storia di  un’amicizia che incanta e commuove. Christina Baker Kline racconta il miracolo di un cuore grande e generoso.
Le premesse di questa storia erano buone, anche perché raccontava di una vicenda, quella del Treno degli Orfani, di cui non sapevo nulla. La cosa che non mi ha convinta del tutto è il fatto che la vicenda proceda in modo molto prevedibile. Al di là dei parallelismi, ho trovato molto più suggestiva la vicenda di Vivian che non quella di Molly.

2 commenti:

  1. ciao, torno dopo una lunga assenza sul tuo blog. Anche io ho questo libro nella mia "lista da leggere", mi intriga la storia e, anche se magari potrà essere un po' banale (come mi pare di capire dalla tua recensione) non importa, in questo periodo ho bisogno di cose non troppo complicate.
    Alla prossima!

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    1. sono tornata anch'io dopo una lunga assenza. Ben ritrovata!

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