Solidea
ha solo otto anni quando all'uscita di scuola incontra Edoardo, un
adolescente sicura di sé, dall'andatura spavalda e lo sguardo
intrigante. Non è che una bambina con le trecce e i pon pon, ma non
ha dubbi: Edoardo è il grande amore della sua vita. La differenza di
età però, a quei tempi di scuola, si rivela una barriera
insormontabile: possibile che il destino abbia intenzione di farli
incontrare così presto? Quindici anni più tardi, dopo una lunga e
disastrosa relazione sentimentale, nella mente di Solidea si affaccia
il ricordo di Edoardo, e questa volta basta digitare il suo nome su
una tastiera per dare una mano al destino e ritrovarlo su Facebook.
Sembra facile ma, si sa, il destino ha i suoi tempi. Ha inizio così
una romantica e divertente avventura, una storia raccontata a due
voci, ricca di colpi di scena e imprevisti, perché anche ai tempi di
Facebook, dove tutto si consuma in modo così rapido e bulimico, come
quando era necessario attraversare a vela gli oceani per ritrovarsi.
Mi ritrovavo in casa questo
libro comprato parecchio tempo fa e mi sono resa conto che era stato
scritto da un'autrice che aveva in seguito avuto un grande successo e
che ha partecipato anche a importanti premi letterari. Questo è
comunque uno dei suoi primi testi e si vede molto bene.
La trama è piuttosto semplice
e anche sviluppata in maniera poco elaborata. Si parla di una coppia
destinata ad incontrarsi: nella fattispecie Solidea ed Edoardo, che
si sono conosciuti ai tempi della scuola ma, a causa di una
differenza di età significativa all'epoca, si sono persi di vista,
ma ora hanno l'occasione di rivedersi grazie a Facebook che li
rimette in contatto. A questo tema centrale vengono agganciate alcune
situazioni secondarie: la chiusura della cartolibreria in cui lavora
Solidea, la storia della cuginetta di lei o del padre di Edoardo,
purtroppo tutte agganciate in maniera superficiale e con il risultato
di non far ben sviluppare né loro né la storia principale.
Inutile dire che ormai la
storia appare piuttosto datata, Facebook non fa più tanto
sensazionalismo. Inoltre direi che davvero l'autrice era di poca
esperienza perché tutto apapre davvero come poco sviluppato.
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