martedì 2 febbraio 2016

KASEY MICHAELS: L'ombra del passato

TITOLO: L'ombra del passato
AUTRICE: Kasey Michaels
TITOLO ORIGINALE: The Bride of the Unicorn
USCITA ITALIANA: GRS 652, ottobre 2008
GIUDIZIO PERSONALE: Sufficiente
Inghilterra, 1815-1816
Quando Morgan Blakely offre a Caroline Monday l'opportunità di andarsene dall'ospizio in cui lavora, la giovane coglie l'occasione al volo anche se ciò significa sottoporsi a una dura disciplina per migliorare i propri modi tutt'altro che raffinati. Il gentiluomo vuole infatti farla passare per lady Caroline Wilburton, legittima erede di un'immensa fortuna. Catapultata in un mondo di profondi rancori e segreti a lungo sepolti, dove l'ombra del passato incombe su un futuro più che mai incerto, Caroline si presta a essere usata come pedina nella personale lotta che Morgan conduce contro un vecchio compagno d'armi perché spera di conquistare il cuore di quell'uomo dal carattere duro e inflessibile. Ma solo una vera lady, anzi, solo la vera lady Caroline potrà riuscire in quell'impresa.
Sarà che ormai sono un po' stanca di questo genere, ma non riesco più a trovare un romanzo che catturi realmente la mia attenzione e mi faccia leggere tutto d'un fiato. In questo riconosco una buona scrittura, anche se non una trama particolarmente originale, ma nulla che mi abbia colpita e convinta.
TRAMA
Il romanzo si apre con un prologo in cui assistiamo a un cruento assalto ad una carrozza che uccide il conte e la contessa di Wilburton e che lascia, forse, illesa la piccola figlioletta. Passati alcuni anni, questo episodio viene ricordato quando Morgan Blakely Marchese di Clayton ha la necessità di ricattare i Wilburton in quanto pensa che il loro erede, Richard, suo vecchio amico, lo abbia tradito durante le guerre in Europa. Per questo motivo riesce a trovare un'orfana che ha lo stesso nome ed è stata trovata negli stessi luoghi della strage dei Wilburton. Il suo nome è Caroline Monday ma lui la farà passare per Caroline Wilburton e si approprierà dei suoi averi. Certo, prima di poterla presentare come ricca ereditiera dovrà insegnarle come comportarsi in Società. Ma nel tentativo di fare questo, si troverà invischiato in una pericolosa relazione e sarà costretta a sposarla...
PERSONAGGI
Entrambi i protagonisti sono abbastanza stereotipati.
Morgan è il classico duro, tormentato da un rapporto estremamente tormentato col padre, dalla perdita del fratello e dai traumi di guerra. Non cambia molto rispetto a moltissimi eroi del genere già visti. C'è di buono in lui che, dopo una resistenza iniziale, si rende conto che deve ammettere la passione e l'amore che prova per Caroline.
Caroline è una My Fair Lady, una ragazza che deve imparare a stare in società e che, naturalmente, ottiene il suo obiettivo più che bene. È una ragazza indurita dalle tante difficoltà affrontate nella vita e, nonostante abbia già visto di tutto, affronta ancora con ingenuità e limpidezza i misteri dell'amore che scopre per la prima volta.
È circondata da una schiera di loschi figuri e di diseredati che la sostengono e che le vogliono bene.
STILE
La Michaels è molto brava nell'intrecciare trame complesse. In questo caso l'elemento sorpresa è davvero troppo scontato, avrei cercato di gestire diversamente la storia dell'orfanella. Alcuni cattivi, vedi il duca di Wilburton, sono forse un po' eccessivi. Nel libro prevalgono narrazione e dialogo, ci sono poche sequenze riflessive, anche se il carattere dei personaggi emerge comunque.
Non mi ha molto avvinto alla lettura.






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