martedì 17 marzo 2015

LISA KLEYPAS: Tuo per sempre

TITOLO: Tuo per sempre
AUTRICE: Lisa Kleypas
TITOLO ORIGINALE: I Will
USCITA ITALIANA: Leggereditore, giugno 2013
GIUDIZIO PERSONALE: Buono
Andrew, lord Drake, è un famigerato libertino che non ha nessuna intenzione di ravvedersi, almeno fin quando il padre, sul letto di morte, non lo disereda per la sua condotta scandalosa. Timoroso di perdere fondi e posizione sociale, Andrew architetta un audace piano per convincere il genitore che è cambiato: corteggerà la rispettabile zitella Caroline Heargreaves, una donna che fino a quel momento non aveva degnato neppure di uno sguardo e che lo disprezza profondamente. Ma ciò che nessuno dei due ha messo in conto è che le bugie a volte possono trasformarsi in verità e che la passione può scoppiare quando meno la si aspetti...
Un romanzo coinvogente, che trascinerà le lettrici nella Londra del 1833, dove ogni altezzoso contegno può essere perduto e ogni dissolutezza può trasformarsi in promessa d'amore.
Io credo che Lisa Kleypas difficilmente possa deludere, anche quando si trova a scrivere un romanzo esile come questo, o meglio ancora un racconto lungo. La trama non è nulla di particolarmente originale, ancora una volta la storia d'amore tra il libertino ravveduto e la vecchia zitella di ben 26 anni (…), quella che la Kleypas sa fare è costruire fatti e personaggi anche con poche pennellate, anche con salti temporali che non le sono consueti.
TRAMA
Come ho già detto, la trama è piuttosto tradizionale: Lord Andrew Drake è stato diseredato dal padre, con il quale ha avuto un rapporto conflittuale da sempre, a causa del suo comportamento dissoluto. Per poter riavere indietro ciò che gli spetta decide di fingere un fidanzamento con la rispettabile signorina Caroline Heargreaves, ricattandola, ma le cose gli sfuggono di mano...
PERSONAGGI
Ho apprezzato entrambi i personaggi principali, pur essendo semplicemente abbozzati si intuisce il loro mondo.
Andrew è un bambino che è stato trascurato, se non vessato, dal padre e questo ha fatto di lui un ribelle che ha tentato in ogni modo di scuotere l'indifferenza del genitore. Pur professando odio nei suoi confronti, non può fare a meno di assisterlo negli ultimi giorni della sua vita. Il suo ravvedimento è abbastanza credibile perché i germi del bene sono già presenti in lui, mancava solo la persona che li facesse riaffiorare. Se il romanzo fosse stato più lungo, magari si sarebbe potuto fare di lui un personaggio più alfa, forse gli mancava qualcosa da questo punto di vista che lo rende un po' più affascinante.
Caroline è la classica apparente zitella bisbetica che nasconde un fuoco sotto le braci. Lei stessa si sorprende di ciò, ma la sua reattività stupisce e affascina Andrew. Come sempre lei è lo strumento per la rinascita dell'eroe. C'è da dire che questa volta l'autrice non ha voluto accentuare troppo la miserevolezza dell'aspetto del personaggio: non è la brutta che si trasforma in cigno, è già piacevole di suo, ma non si valorizza abbastanza. Ho trovato tenero e molto caratterizzante il gesto che faceva normalmente Andrew di pulirle gli occhiali.
STILE
Naturalmente, il classico stile dell'autrice è un po' limitato dalla velocità del racconto, ma si intuiscono tutti gli elementi caratterizzanti la Kleypas: l'ironia, la sensualità, i dialoghi fulminei. Probabilmente questo è uno spin off di una serie che io non ho ancora letto, ma avrebbe meritato un po' di spazio in più.

Comunque, davvero carino!

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