martedì 24 marzo 2015

JANE FEATHER: Venus

TITOLO: Venus
AUTRICE: Jane Feather
TITOLO ORIGINALE: Venus
USCITA ITALIANA: I Romanzi Big 9, luglio 2008
GIUDIZIO PERSONALE: 3/5
L'ultima cosa che lord Nicholas Kincaid si aspetta nell'oscurità di una taverna londinese è di incontrare la donna più bella che abbia mai visto. E quando la dama lo invita a seguirla in una delle camere, non c'è ragione per non cedere. È così che l'affascinante nobiluomo fa la conoscenza di Miss Polly Wyat, decidendo all'istante di farne una spia da infiltrare a corte. Quello che Nicholas non ha previsto, stringendola nelle spire della passione, è di innamorarsene perdutamente.
Jane Feather è stata una delle prime autrici di romance che ho conosciuto e ho uno speciale legame affettivo con lei, rischio di non essere molto obiettiva quando la giudico. Questo romanzo ricorda alcuni altri suoi libri che ho letto, soprattutto quelli di ambientazione rinascimentale.
TRAMA
La trama è piuttosto complessa e articolata. Nicholas Lord Kincaid capisce di essere stato drogato in una locanda e per colpa di una giovanissima cameriera. Riesce a resistere agli effetti della droga e decide di portare con sé Polly Wyat perché intuisce in lei delle enormi possibilità di incantatrice. Vuole servirsi di lei per farne l'amante di lord Buckingham e una spia al suo servizio. Le cose si complicano perché tra i due si sviluppa una relazione molto intensa.
PERSONAGGI
Polly Wyat è il personaggio dominante della storia. È davvero una figura ammaliante, come è capitato spesso nei romanzi della Feather. È una ragazza che ha avuto un passato molto duro, che è cresciuta in un contesto molto povero e degradato, ha continuato a lottare per poter affermare la propria autonomia rispetto a Nicholas.
Nicholas è un personaggio che si imprime meno nella memoria della lettrice. È un uomo forte, molto posato, attento nel manovrare in un contesto politico molto complicato. Diciamo che il giusto complemento alla figura molto esuberante di Polly. Di lui mi è piaciuto il fatto che non nega i sentimenti che prova nei confronti della ragazza, ha solo tentennato un po' troppo prima di chiedere a Polly di sposarlo.
STILE
La Feather è un'ottima autrice, tutti lo sanno. In questo caso ha sviluppato una trama ben complessa con tanti particolari: lo sviluppo della figura di Polly, la sua maturazione; una bella ricostruzione storica puntuale di un periodo che viene poco toccato. L'unico dubbio che mi è venuto è che quella trama spionistica che fa partire il tutto viene superata e accantonata con estrema velocità, è vero che lascia il posto alla relazione tra i due protagonisti, ma mi è sembrato, in questo caso, uno sviluppo troppo semplicistico.


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