martedì 25 marzo 2014

TITOLO: L'amante del capitano
AUTRICE: Stephanie Laurens
TITOLO ORIGINALE: Captain Jack's Woman
USCITA ITALIANA: RM Passione 12, marzo 2008
GIUDIZIO PERSONALE: 3/5
Agente del governo britannico, lord Jack Hendon si infiltra in una banda di contrabbandieri allo scopo di smascherare una rete di spie. Lady Kit Cranmer, dopo aver rifiutato un matrimonio di convenienza, riprende a cavalcare in abiti maschili e si mette a capo di una banda rivale. Quando i due gruppi di fuorilegge si alleano, fra Jack e Kit è uno scontro di passioni roventi...
Questo è il romanzo che pare faccia da prequel alla serie Bastion Club di Stephanie Laurens. Sono un po' rimasta indietro con i libri della Laurens, non ho capito più nulla tra Cynster e cose varie, perché mi sono arresa in quanto mi sono seriamente iniziata ad annoiare con i suoi libri abbastanza uguali l'uno all'altro.
Questo, in effetti, in qualche modo differisce soprattutto dai Cynster, proprio perché vi si riflette un'atmosfera decisamente diversa, ma poggia anch'esso sui soliti due meccanismi tipici di questa autrice: una storia d'amore basata sul sesso e un intrigo di mistero da risolvere.
In questo caso la giovane Kathryn Cranmer è fuggita esasperata da Londra perché annoiata dai soliti ricevimenti e corteggiatori ed è tornata dal nonno, dove, travestitosi da ragazzo, inizierà a guidare una banda di contrabbandieri. Purtroppo la sua squadra si viene a scontrare con un altro gruppo guidato dal capitano Jack, ma i due decidono di collaborare e formare un'unica banda.
In realtà il Caapitano Jack è Lord Jonathon Hendon. Entrambi si nascondono reciprocamente identità e tante altre cose...
Di questo libro NON mi è piaciuto:
  • al solito, i protagonisti della Laurens sono caratterizzati da una sessualità che oserei definire eccessiva, quasi animalesca. Trovo che le sue scene di sesso non siano del tutto indispensabili e, a volte, l'autrice indugi in particolari altrettanto poco necessari. Questa è una caratteristica di fabbrica dell'autrice che non riesce proprio a farne a meno. Dopo aver letto parecchi suoi libri mi ha proprio stancata.
  • Dall'altra parte, i suoi personaggi non hanno nessuno spessore psicologico, sono mossi semplicemente dai loro istinti, hanno dei conflitti esteriori. Dei loro pensieri, sentimenti non si sa nulla. Non si capisce neanche come nasca e si sviluppi il loro amore, semplicemente ad un certo punto si dichiarano amore eterno, senza che l'autrice ci spieghi come, dove e quando questo amore sia nato. Ancora una volta, devo dire che, dopo aver letto parecchi suoi libri mi sono stancata.
Di questo libro mi è piaciuto:
  • La trama relativa al contrabbando e al controspionaggio è stata ben sviluppata. Trovo che sia questo l'elemento sulla quale dovrebbe concentrarsi l'autrice, vale a dire fortissime trame spy-gialli. È in grado di costruire degli intrecci belli intricati e intriganti.
  • Mi sono molto piaciute le descrizioni degli ambienti e, ancora una volta, le scene di azione, molte delle quali ambientate nel buio e nel mistero delle notti in cui le bande rischiano tutto per poter guadagnare qualcosa al contrabbando.
  • Mi è piaciuto il ritmo incalzante che caratterizzava le scene, soprattutto quelle di azione. Sembrano quasi scene da film di 007. Ancora una volta devo dire che è questo a creare la bravura dell'autrice e non le trame ripetitive e troppo basate sul sesso.
Non sono sicura se seguirò questa serie dopo i Cynster sono un po' stanca della Laurens.







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