giovedì 27 febbraio 2014

CATHY MAXWELL: Cacciatori di dote

TITOLO: Cacciatori di dote
AUTRICE: Cathy Maxwell
TITOLO ORIGINALE: Married in Haste
USCITA ITALIANA: RM 813, maggio 2008
GIUDIZIO PERSONALE: 3/5
DOPPIO INGANNO, INTESA PERFETTA
Brenn Owen, nuovo conte di Merton, ha disperatamente bisogno di fondi per ricostituire la proprietà di famiglia. Così si reca a Londra in cerca di una ricca moglie. L'incantevole Tess Hamlin è proprio la donna che fa per lui, peccato però che non voglia saperne di sposarsi. Cambierà idea solo quando, a causa delle dissolutezze del fratello, si ritroverà senza dote. Il matrimonio con Brenn appare l'unica possibilità di risollevarsi, ma cosa ne sarà del loro talamo colmo di troppi segreti?
Questo libro è un po' strano perché, secondo me, si può tranquillamente dividere in due parti ciascuna delle quali ha, per me, un giudizio molto diverso dall'altro. La prima parte è dedicata all'incontro, fidanzamento e matrimonio dei due protagonisti. Tess Hamlin è una delle giovani donne del ton più ammirate, anche se il suo comportamento “spregiudicato” e avventato le ha alienato i favori dei giovanotti. In seguito a un'altra delle sue bricconate si pone nella necessità di doversi sposare e Brenn Owen Conte di Merton sembra lì pronto a venirle in soccorso e a proporle il matrimonio. Di lui non si sa nulla tranne che ha ereditato il titolo da poco e che è un ex ufficiale dell'esercito. Sembra che la sua proposta di matrimonio sia arrivata appena in tempo per liberare Tess da una situazione spiacevole e per sistemare le disastrate finanze della ragazza. In realtà, anche la proposta di Brenn è interessato, visto che anche lui ha bisogno di denaro...
Di questo libro NON mi è piaciuto:
  • Tutta la prima parte del romanzo, fino al matrimonio tra i due protagonisti è assolutamente insopportabile perché troppo lenta e per nulla appassionante, né intrigante. È dominata da una Tess ancora fanciulla con dei comportamenti infantili, che è circondata da personaggi insulsi, come Stella, se non odiosi come Neill Hamlin, fratello di Tess e artefice del disastro economico. Tutta questa prima parte, dal punto di vista della trama, è assolutamente soporifera, non succede nulla di particolare.
  • La scoperta da parte di Brenn di amare Tess è piuttosto improvvisa e poco motivata e toglie assolutamente il piacere dello sviluppo della storia perché giunge alla conclusione senza motivarla. Perde senso tutto quello che era stato precedentemente raccontato.
Di questo libro mi è piaciuto:
  • Tess, anche se all'inizio è piuttosto antipatica, capricciosa e insensata, matura molto nel corso della storia, pur mantenendo quel fondo di ironia e umorismo che la caratterizza. È una donna di tutto rispetto se riesce a resistere alle impreviste difficoltà del matrimonio. La stima nei suoi confronti aumenta quando da ragazza viziata, perfettamente plausibile per l'epoca, si adatta a una vita totalmente diversa senza battere ciglio, anzi rendendosi forte dell'affetto trovato in un ambiente completamente diverso.
  • Brenn è un uomo affascinante la cui psicologia non è particolarmente studiata, ma di lui si intravedono il dolore per un'infanzia lontana dai genitori, passata tra estranei e il mancato senso di appartenenza a un luogo e a delle persone. Per questo motivo Brenn si attacca al castello Erwynn e ha come suo scopo fondamentale quello di costruire un luogo da sentire totalmente suo. Allo stesso tempo risente della stanchezza e dei traumi subiti in anni di guerra. Un po' meno chiaro, se non per ottusità, è il motivo per cui non accetta l'amore che prova per Tess, anche se poi all'improvviso lo ammette, e non si capisce se lo faccia per opportunismo.
  • La seconda parte del libro, quando i due coniugi si trovano in Galles e devono fronteggiare le difficoltà di una situazione inaspettata. La situazione è imprevedibile come lo è la reazione di Tess che non si scoraggia tanto per la situazione economica quanto per la difficoltà di legame sentimentale che non riesce a instaurare, come vuole lei, con il marito. Tutta questa situazione la fa maturare moltissimo. È piacevole, inoltre, l'energia che usa Tess nel mettere il marito a suo posto, i continui battibecchi tra i due, con gli abitanti del paese che li guardano divertiti. Questa seconda parte, indubbiamente, si legge molto più velocemente e piacevolmente.
Senza infamia né lode!
TRILOGIA DEL MATRIMONIO

  • CACCIATORI DI DOTE
  • A SCANDALOUS MARRIAGE
  • THE MARRIAGE CONTRACT

Nessun commento:

Posta un commento