giovedì 26 settembre 2013

DIANA GABALDON: Nevi infuocate

DIANA GABALDON: Nevi infuocate
Nella vita ci sono due certezze: la morte e le tasse, ma nella Carolina del Nord, alla vigilia della Rivoluzione americana, la prima sembra ben più ineluttabile delle seconde. Nel 1772, la situazione è sempre più insostenibile: a Boston si muore per le strade, e nelle campagne della Carolina del Nord si appicca il fuoco alle case isolate. Un'ombra oscura si estende anche su Fraser's Ridge, la tenuta di Jaime e Claire... La colonia è in fermento e il Governatore Josiah Martin si rivolge a Jamie per ottenere aiuto. Jamie ormai è un pilastro della comunità, rispettato da tutti: coloni scozzesi, immigrati tedeschi e tribù indiane che vivono a ridosso della Linea del Trattato. Fra Regolatori impenitenti che non accettano le tasse inglesi e Comitati di Salute pubblica che vogliono imporre l'ordine a modo loro, il Governatore ha bisogno di qualcuno che tenga unito il paese, riesca a placare il risentimento dei coloni e garantisca la sicurezza del Re e della corona. James Fraser, tutti concordano, è l'uomo adatto. L'unico problema è che Claire, sua moglie, è una viaggiatrice nel tempo, così come sua figlia Brianna e il genero Roger. E Brianna, che conosce il futuro, gli ricorda che il 18 aprile di tre anni dopo, nel 1775, la miccia della rivoluzione verrà accesa e dopo una lunga e sanguinosa guerra le colonie otterranno l'indipendenza, mentre quanti resteranno fedeli al re verranno uccisi o esiliati. Due prospettive che non piacciono molto a James né alla sua famiglia...
La sensazione che maggiormente si percepisce in questo libro è quella dell'attesa. Attesa, innanzitutto che i tanti particolari ed episodi presentati in questa prima parte trovino una spiegazione e una conclusione nella seconda parte, per noi nel secondo libro. Ma anche attesa in relazione agli eventi storici che si stanno preparando e che Jamie ha la fortuna di conoscere grazie ai racconti di Claire, Brianna e Roger.
Continuano le avventure di Jamie e della sua famiglia sul suolo americano dove è riuscito a costruire una tenuta con dei fittavoli e ora cerca di affrontare i vari problemi che la gestione di una tenuta, in un territorio così proibitivo comportano. Conosciamo ancora nuovi personaggi che animano questa piccola comunità. In questa parte della storia possiamo individuare alcuni punti essenziali.
Si sono verificati numerosi casi di violenza che hanno visto come vittime le case isolate che sono state bruciate e i loro abitanti uccisi, intere famiglie distrutte. Tutto sembrerebbe far pensare che possano essere stati degli indiani a fare queste razzie, invece si scopre che sono gruppi di ribelli, chiamati Regolatori che rubano e uccidono. Vittima della cattiveria di questi uomini sarà anche Jamie, ma soprattutto Claire che verrà rapita e subirà numerose violenze.
Un altro tema che si dipana vede come protagonista Roger che si inserisce sempre più spesso nella comunità come punto di riferimento morale, anche se spesso questo lo porterà ad allontanarsi dalla famiglia, ma per lui sarà un modo per trovare uno scopo nella nuova vita che lo ha portato nel Settecento. Chiaramente, Claire continua con i suoi esperimenti scientifici, coinvolgendo anche altre persone della comunità. Stavolta proverà a usare l'etere per realizzare interventi sotto anestesia.
Che dire? Ormai ho intenzione di finire questa serie, mi mancano gli ultimi tre mattoni. Per quanto abbia amato La Straniera e continuato ad amare buona parte dei libri successivi, non posso fare a meno di percepire una certa stanchezza nel racconto, o forse è semplicemente la lettrice stanca di affrontare certe imprese così poderose. Però, a onor del vero, sembra come se l'autrice si sia già inventato di tutto e non sappia cos'altro ideare per creare problemi ai suoi personaggi. Certo, ormai c'è la data fatidica del 1776 quando i giornali del tempo riportano la notizia della morte di Jamie e Claire da attendere per capire cosa succederà.
Come sempre c'è da ammirare l'abilità dell'autrice nel ricostruire ambienti e personaggi del tempo, certo mescolando reale e surreale, quando Roger costruisce le macchinine, o Claire fa gli esperimenti di anestesia.
Al prossimo!

SERIE OUTLANDER
  • La Straniera
  • L’amuleto d’ambra
  • Il Ritorno
  • Il cerchio di pietre
  • La collina delle fate
  • Tamburi d’autunno
  • Passione oltre il tempo
  • La croce di fuoco
  • Vessilli di guerra
  • Nevi infuocate


3 commenti:

  1. Devo cominciare assolutamente questa serie. :)

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  2. Nooooooooo, è possibile che non abbia letto almeno la Straniera?

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  3. Nooooooooo, è possibile che non abbia letto almeno la Straniera?

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