sabato 19 novembre 2011

SHANNON DRAKE: L'inganno

TITOLO: L’inganno
AUTRICE: Shannon Drake
TITOLO ORIGINALE: Beguiled
USCITA ITALIANA: GRS Special 79, settembre 2007
GIUDIZIO PERSONALE:Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
Londra, fine XIX secolo
Alexandra Greyson, detta Ally, non ha mai desiderato essere un’eroina. Il suo sogno nel cassetto e diventare una grande scrittrice, non la protagonista di una favola. Eppure, quando viene rapita da un affascinante bandito di strada che sembra uscito dalle pagine di un romanzo, non può che soccombere alla passione. Non importa che sia promessa a un altro uomo, e nemmeno che abbia giurato a se stessa di non accettare mai un matrimonio combinato dai suoi genitori quando era ancora una bambina. Ma quando scopre che il suo scomodo fidanzato, Mark Farrow, Conte di Warren, e il bandito dei suoi sogni sono in realtà la stessa persona, deve scegliere se tuffarsi in un mondo di assassini e traditori senza alcuna protezione, o affidare la propria vita all’uomo che le ha mentito, ma che fa cantare il suo cuore.
Misteriosi assassini stanno colpendo Londra facendola ripiombare nell’incubo vissuto qualche anno prima, ai tempi di Jack lo Squartatore. Le nuove vittime sembrano tutte accomunate dal fatto di professare idee antimonarchiche. In questo modo si scatena un forte sospetto sui sostenitori della Corona, scatenando un clima di complotti segreti e rivolte nella capitale inglese. Il pericolo è tale che le forze della Corona scatenano le proprie forze migliori.
Per tutti questi motivi le strade londinesi non sembrano  molto sicure e la nostra protagonista, Alexandra Grayson, viene rapita da un misterioso bandito che la libera, però, di lì a poco senza rubargli nient’altro se non il cuore. La carrozza avrebbe dovuto portarla dai suoi tutori, Brian a Camille Stirling, Sir Hunter e Kat che conosciamo dai precedenti romanzi della serie, che hanno organizzato un ballo speciale nel quale, con suo sgomento, scopre che verrà annunciato il suo fidanzamento con uno sconosciuto. Sa che questa unione era stata progettata quando lei era bambina dal Conte di Carlyle. Allie non ne è per nulla contenta ma non sa neanche come contrastare la ferma decisione del suo tutore. Ad aggravare la situazione si aggiunge il fatto che il suo fidanzato non si presenta neanche all’annuncio del fidanzamento né riesce a incontrarlo in altre circostanze. Inoltre, continua a pensare al misterioso bandito e, in cuor suo, il matrimonio è l’ultima cosa che vuole, avendo il desiderio di crearsi una propria vita facendo ciò che le piace di più: scrivere. Già si è fatta notare con degli articoli anonimi che danno il loro contributo nel commentare e analizzare il mistero dell’assassino che è in giro.
Quando, però, incontra il suo promesso sposo, Mark Farrow, non può fare a meno che esserne affascinata: è bello, spigliato, brillante e ha una voce roca che le ricorda… quella del misterioso bandito! Mark lavora per l’FBI nella risoluzione dei casi di omicidio che infestano la capitale inglese. Questo impegno, in un primo momento, sembra distogliere troppo la sua attenzione dalla promessa sposa ma, affascinato da lei, Mark cerca di recuperare il tempo perduto. L’attrazione e la passione tra i due è potente e immediata. Inoltre coalizzano le loro forze per risolvere il giallo, anche se Mark vorrebbe che Allie non si esponesse troppo al pericolo. La ragazza, invece, è troppo presa dal tentativo di affermare la propria indipendenza.
Il romanzo non è male e ha anche delle buone potenzialità: la storia d’amore sarebbe potuta essere piacevole e i due protagonisti interessanti se non fossero stati fagocitati dal giallo che prende troppo spazio e rende un po’ sommari alcuni aspetti della storia d’amore. Non mancano gli aspetti positivi: alcuni dialoghi tra i protagonisti molto forti e pepati, un vero confronto tra due personalità forti e agguerrite. Il giallo è condotto davvero molto bene, ben ingarbugliato e di non semplice risoluzione.
La storia ha qualche riferimento, abbastanza esplicito, alla fiaba di La Bella Addormentata nel Bosco e questo crea qualche contrasto con l’ambientazione alla fine del XIX secolo quando la società, ma anche la nostra eroina, sottolineavano gli aspetti di modernità e di passaggio verso un’epoca “nuova”.

2 commenti:

  1. L'ho letto in un pomeriggo...è stupendo e sono senza parole amo i libri di Shannon Drake mi fanno sognare tutto ciò che desidero :3 è stupendo non so che altro dire

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  2. Francamente ho letto di meglio, comunque è carino

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