lunedì 14 novembre 2011

MARY BALOGH: Il duca di ghiaccio

Tutta Londra è in subbuglio per l'arrivo imminente di wulfric Bedwyn, il solitario e glaciale duca di Bewcastle, al ricevimento che sarà l'avvenimento più sensazionale della stagione mondana. C'è chi mormora che abbia avuto una storia d'amore conclusasi tragicamente, mentre altri dicono che nemmeno la bellezza più affascinante sarebbe capace di catturare la sua attenzione...
Ma in questo sfavillante pomeriggio, una donna è riuscita ad attirare lo sguardo del duca - ed era l'unica presente in sala che non ci stava nemmeno provando. Christine Derrick è affascinata dal bel duca... e lo è ancora di più quando lui le chiede di diventare la sua amante. Ma Christine è una donna con opinioni molto precise sugli uomini, la morale e il matrimonio e riesce a sconcertare Wulfric anche in questa occasione.
E così, anche se il lupo solitario del clan Bedwyn giura di sedurla con qualsiasi mezzo, ecco che succede qualcosa di strano e meraviglioso... perchè proprio l'uomo che pensava di non innamorarsi mai, si rende ora conto che non potrà accontentarsi di niente di meno dell'amore.
Grandiosa la Balogh, come sempre! non posso negare che questa autrice sia uno dei miei punti di riferimento. Una delle prime autrici di romance lette e una di quelle che mi hanno stregato fin da subito. Con  IL DUCA DI GHIACCIO si conclude la saga dei fratelli Bedwyn e mi dispiace che per un po' non leggerò di tutte le stranezze, dell'orgoglio, del sarcasmo e dell'umorismo dei membri di questa famiglia.
E così anche Wulfric, il freddo e compassato duca di Bewcastle, ha trovato la sua compagna. E mai donna era sembrata più improbabile. Pensate che al loro primo incontro era stata tanto maldestra da rovesciarle una goccia di limonata dentro l'occhio. I loro incontri sono sempre caratterizzati da gaffes della povera Christine che mettono in imbarazzo il duca ma che progressivamente, ne scalfiscono l'atteggiamento trattenuto. Fino a quando Wulkfric non si rende conto di non poter più fare a meno di lei e allora inizierà a inseguirla e a dimostrarle di non essere quell'essere insensibile che potrebbe congelare anche la foresta equatoriale...
Il libro è costruito bene con una ricca gamma di episodi e un confronto complesso tra i due protagonisti. La Balogh è, come sempre, brava a giostrare una ricca folla di personaggi secondari che creano un ricco sottofondo di voci, umori, gaiezza.
è inutile dire che per chi conosce Bewcastle per i precedenti cinque libri, fa un po' fatica a vederlo innamorato e, probabilmente era proprio questo che voleva l'autrice. In fondo il lettore ha la stessa reazione che hanno i personaggi più vicini al duca, cioè i suoi fratelli. Nonostante ciò, l'autrice ha rappresentato questo cambiamento in maniera equilibrata. Pur essendosi innamorato Wulfric non diventa uno sdolcinato passando da un eccesso all'atro. Egli non può liberarsi del tutto  dalla sua compostezza, frutto di una dura e lunga educazione, ma grazie a Christine, impara a riappropriarsi di wulfric Bedwyn, cioè dell'uomo semplice che sta al di là delle regole dell'aristocrazia.
Un consiglio: leggete tutta la serie!
  1. Sposa a metà
  2. Incidente d'amore
  3. Una lady scandalosa
  4. La tentatrice
  5. Innamorarsi di un lord
  6. Il duca di ghiaccio

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