lunedì 14 novembre 2011

LUIGI PIRANDELLO: Così è (se vi pare)

A metà del mese prossimo porterò le mie classi ad assistere ad una rappresentazione di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello. Da brava prof, farò loro leggere il testo pirandelliano prima che assistano alla sua rappresentazione. Ma, poichè gli insegnanti (e io in particolare) devono studiare prima della loro lezione, anch'io ho preso in mano questo libro. A parte il piacere di leggere qualcosa del celebre scrittore agrigentino, sempre stimolante e divertente, è anche interessante riprendere, e analizzare uno dei temi tipici della poetica pirandelliana. Questa commedia è giocata tutta sul tema della verità e dell'identità. Per svelare subito l'inganno dirò che l'autore sostiene che non c'è una verità assoluta e che l'individuo  non possiede un'identità unica.
La scena si svolge in ambiente tipicamente borghese di un paesino non ben specificato, ma nel quale possiamo tranquillamente riconoscere qualunque piccolo centro in cui tutti si conoscono e tutti si impicciano degli affari altrui. Naturalmente quando arriva qualche personaggio nuovo, tutto il paese si mobilita per scoprire chi sia. Quando, poi, arriva un personaggio misterioso come il signor Ponza, è facile capire come le dicerie del paese si scatenino.
Qual è la questione in merito? La misteriosa identità della signora Ponza, tenuta gelosamente segregata in casa, e lo strano comportamento della suocera, la signora Frola che protesta contro il genero che la tiene lontana dalla figlia. secondo i due congiunti, però, la signora Ponza non è la stessa persona perchè, secondo il signor Ponza si tratta della sua seconda moglie, sposata dopo essere rimasto vedovo; secondo la signora Frola è invece sua figlia, la prima moglie, a cui lui vietra di incontrare la madre. Tutto il paese si muove per risolvere il mistero che si infittisce quando il signor Ponza sostiene di essere costretto dalla pietà a far mantenere ancora i contatti con la suocera, facendole credere che la figlia sia ancora viva. Nessuno trova una prova a favore dell'una o dell'altro. fin quando non entra in scena la signora Ponza a svelare l'arcano...
Che io non rivelerò, naturalmente.
Forse non è proprio una lettura adatta a dei quattordicenni. Io stessa riesco a sottolineare i punti più importanti della poetica piorandelliana perchè comunque ho studiato spesso questo testo.
Pirandello è stato un grandissimo autore, uno dei più importanti del Novecento, un grande orgoglio per la Sicilia che, guarda caso, ha dato i natali ad alcuni tra i più grandi autori della letteratura italiana.
Il problema dell'identità, e di come vieni percepito da chi ti circonda, è una questione enorme che Pirandello ha introdotto nella nostra letteratura. E in questo è stato sorprendentemente moderno e lungimirante.

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