martedì 15 novembre 2011

LISA MANUEL: Vortice di passione

Tess è una giovane vedova che conduce una vita appartata ai margini dell’alta società londinese. Ma dove si reca in carrozza tutte le notti? Quando, dopo dieci anni di lontananza, ritrova Charles, il suo primo amore, non esita a coinvolgerlo nella propria vita per liberarsi del perfido zio Howard, deciso a rovinarla. Sarà l’antico amore più forte dei segreti che si intersecano nella vita di Tess?
Questo romanzo è fedele alla trama del mystery: c’è un giallo da risolvere su un assassino che semina morte tra le prostitute di St Giles. I due protagonisti devono identificarlo e, come al solito, è più vicino di quanto si pensi e non è il primo sospettato.
Siamo nella Londra del 1825 e un misterioso Bandito di Mezzanotte preleva delle giovanissime prostitute e le fa sparire, lasciano come unico segno del suo passaggio un giglio. Tutti pensano che si tratti di un serial killer. Ma a un certo punto cominciano ad essere trovati anche dei cadaveri. Il Bandito di Mezzanotte ha cambiato tecnica.
Mentre tutta Londra si interroga sulla identità di questo misterioso bandito, ecco tornare Charles Emerson, dopo il suo congedo dall’esercito. Fuggito dopo la rottura del suo fidanzamento, sente che ora è il momento di tornare e di entrare a lavorare nella società del padre e del fratello.
Durante una festa ai Vauxhall Gardens incontra nuovamente la sua ex fidanzata, Tessa James ora vedova Hardington. Dopo un lungo fidanzamento, la ragazza lo aveva lasciato perché la sua famiglia non reputava opportuno che si legasse con un uomo dalle origini non altrettanto blasonate. Poi lei si era sposata per sfuggire al controllo dello zio Howard che voleva dilapidare la sua eredità. Ora che è di nuovo sola, ecco farsi avanti nuovamente lo zio con le sue subdole richieste. Per questo quando incrocia Charles, per sfuggire allo zio gli dice di essersi sposata di nascosto con il suo vecchio amore.
All’inizio Charles le tiene il gioco che ben presto sfugge al loro controllo e tutta Londra  accoglie e plaude la coppia di sposini. Ma egli avverte sempre che Tess gli nasconde qualcosa. Ma cosa? In realtà questo segreto non è così negativo come può sembrare da tanta segretezza ma Tess, abituata a seguire le convenzioni sociali, non riesce ad esternare i suoi piani e le sue motivazioni. In realtà il suo piano per salvare le prostitute di Londra è collegato a un doloroso segreto del suo passato. Ma tanta segretezza e le continue bugie che è costretto ad accettare da lei, convincono Charles che la “moglie” nasconda qualcosa di molto grave.
Probabilmente questo è l’aspetto meno convincente del racconto: le tante bugie e i complotti di Tess ai danni dello stesso Charles, un uomo che in cuor suo dice di amare. Troppa volontà di fare tutto da sola, poca capacità di mediare e di fidarsi di un uomo che non le ha mai dato motivo di dubitare della sua lealtà.
L’aspetto più interessante del romanzo è il fatto che i protagonisti sono persone normali con dubbi, incertezze. Charles non è un uomo ingombrante e autoritario, non vuole cambiare Tess né vuole imporle il suo punto di vista. Non la abbandona neanche dopo le continue delusioni delle menzogne di lei, nonostante il doloroso passato della loro relazione decide di seguirla anche nelle sue pazze imprese.
Tess è una donna fragile, che ha molto sofferto perché ha perso i suoi affetti più cari e ha anche dovuto abbandonare l’uomo che amava. È riuscita a sopravvivere a tutto ciò e a salvaguardare i propri interessi con un unico obiettivo. È abituata a decidere e ad agire autonomamente ma ora deve ricominciare a fidarsi degli altri e ad affidarsi anche all’aiuto di Charles. Non sarà facile per lei.
Non tanto originale, ma comunque leggibile con una certa speditezza (2 CUORI)

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