lunedì 21 novembre 2011

LAURA LEE GUHRKE: Ogni suo bacio


TITOLO: Ogni suo bacio
AUTRICE: Laura Lee Guhrke
TITOLO ORIGINALE: His Every Kiss
USCITA ITALIANA: I Romanzi Passione 4, settembre 2007
GIUDIZIO PERSONALE: Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
Sono passati cinque anni da quando il sogno di Dylan Moore si è infranto: compositore di successo, cadendo da cavallo ha perso la capacità di sentire la musica e di comporre. E cinque anni sono passati anche da quando Grace, violinista di talento, lo ha convinto a non togliersi la vita. Ora che Dylan ha più che mai bisogno di lei, il destino li fa ritrovare. Per scoprire che è dal loro primo incontro che si sono amati. E che continuano a desiderarsi.
Romanzo stupendo, ancora una volta il mio giudizio nei confronti di un libro della Guhrke è ampiamente positivo! Già il primo libro di questa serie mi era piaciuto molto e confermo anche in questo caso un giudizio che, per quanto riguarda questa autrice è sempre stato entusiastico.
Ci troviamo nell’Inghilterra vittoriana, dove Dylan Moore, apprezzato compositore e concertista, in seguito a una caduta da cavallo sente in un orecchio un continuo e fastidioso ronzio che gli impedisce di comporre. Avendo, così, perso la vera ragione della propria esistenza, la musica, decide di suicidarsi, ma gli viene in aiuto una giovane donna che suonandogli al violino una delle sue composizioni lo trattiene. È un incontro sconvolgente per lui e l’immagine che quegli strani occhi verdi della donna gli rimarranno sempre impressi. Passano cinque anni, Dylan non è stato più in grado di comporre nulla di significativo e cerca in ogni donna quegli occhi verdi che, è convinto, potranno riportare la musica nel suo cervello.
Quando la ritrova a una festa la insegue e, anche se la donna cerca di sfuggirgli, riesce ad attirarla a casa sua come governante della figlia Isabel.
Grace Cheval è la donna in questione: proviene dalla Cornovaglia e ha un passato alle spalle molto tormentato. Il suo nome è macchiato dallo scandalo: è, infatti, fuggita con un pittore con cui ha convissuto due anni, prima di sposarlo. Dopo tre anni, però, stanca dei suoi sbalzi d’umore e tradimenti lo ha lasciato. Questi si è lasciato morire, convinto di aver perso la propria musa. Per questo Grace non vuole avere nulla a che fare con Dylan, le sembra assomigliare troppo al marito: come lui è irregolare, lunatico e sembra attribuirle troppa responsabilità come fonte ispiratrice.
La convivenza mette in luce aspetti positivi inaspettati in entrambi, finché il misterioso passato di Grace ritorna…
Ho trovato questo libro completo perché ci ho trovato tutto: la passione, la commozione, la risata e i suoi personaggi sono personaggi straordinariamente realistici.
Mi immagino Dylan come il classico musicista romantico, con i capelli lunghi e sempre spettinato, la vita anticonformista, il carattere tormentato. Dylan ha ben donde di darsi alla perdizione perché i suoi equilibri sono stati sconvoti dall’incidente e l’unico suo vero grande amore, fino all’arrivo di Grace, gli è stato sottratto. Di fronte allo sguardo arrabbiato e deluso della figlia, però, trova la forza di ridere un senso alla propria esistenza.
Grace è rosa dai sensi di colpa perché il suo unico comportamento avventato della sua vita ha rovinato la propria famiglia. A otto anni di distanza si ritrova senza famiglia, senza marito e senza amore. Cerca di sopravvivere ma non ha nessun desiderio di cambiare la propria situazione. Dylan le fa paura perché ha ridestato quel lato passionale e avventuroso che le ha rovinato la vita: ancora una volta si sente in balia dei capricci di un artista, tranne che Dylan gli dimostra di essere anche altro.
Di questo romanzo mi è piaciuto il fatto che la storia d’amore sia intensa ma anche divertente, l’eroe è tormentatissimo ma è anche un mascalzone, capace di fare battute ironiche strepitose. Anche i personaggi secondari sono ben fatti. Certo, Isabel è un po’ troppo saggia e indipendente per avere otto anni; è un misto di comportamenti infantili e adulti a volte poco credibile. Sullo sfondo ci sono anche gli altri protagonisti della serie.
Le descrizioni dell’autrice sono ben fatte, luoghi e persone sono talmente ben delineati da sembrare di averli sotto gli occhi.

SERIE GUILTY
- Un amore proibito
- Ogni suo bacio
- She’s no Princess

4 commenti:

  1. Rcirdo questo romanzo e mi era piaciuto abbastanza pur se non rientra tra i miei preferiti.

    Che bello il tuo blog!

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  2. agata, a quanto pare ce l'ho fatta a commentare...ora devo solo capire come mai non mi escono i log che leggo!

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  3. Ben arrivata Tiziana. Cosa sono i log?????

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  4. come al solito scrivendo di fretta manca qualcosa...sono i blog....

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