venerdì 18 novembre 2011

JULE MCBRIDE: Quasi sposi

A poche settimane dalle nozze con un rampollo dell’alta società, Peachy lascia New York e si rifugia in Virginia, ospite di una vecchia zia. La  prima persona in cui si imbatte è l’aitante Bronsom West, veterinario di campagna e vicino di casa della cara zietta. Bronson non sembra apprezzare troppo lo stile sofisticato e frivolo di Peachy. Così decide di zittirla con il suo metodo preferito: un bacio degno di Rodolfo Valentino. Ed è un errore. Perché non ci si dovrebbe mai innamorare di una donna che sta per sposare un altro!
Ricca, ribelle, elegante, sofisticata e sta per sposarsi. Tutte le fortune, potremmo dire. E invece Peachy (assurdo diminutivo dell’altrettanto assurdo Petulia) si sente soffocare e catturata in un meccanismo più grande di lei. Il suo matrimonio, con un ricco rampollo di una famiglia prossima alleata finanziaria, è stato voluto dai genitori per sancire un accordo d’affari. Peachy non è del tutto convinta del passo che sta per compiere ma la madre, tutta presa dai suoi progetti, non la ascolta proprio.
Per questo motivo la protagonista, con un colpo di testa, fugge da una lontana parente nel West Virginia, abbandonando le comodità e il lusso della metropoli per abbracciare la più rustica vita della provincia. Il suo primo impatto con il nuovo luogo è un po’ spiazzante, visto che si trova di fronte il sexy Bronson West che per farla tacere un po’, le chiude la bocca con il più appassionante dei baci al loro primo incontro. All’inzio, ambientarsi per lei è un po’ difficile, soprattutto perché deve iniziare a fare qualcosa per lei nuovo, come lavorare. Ben presto si adatta e si innamora dei più rilassati tempi della vita in campagna. In questo la aiuta notevolmente la presenza di Bronson.
Peachy all’inizio è un po’ antipatica e sembra il classico personaggio snob, capriccioso, in seguito mostra grinta e dimostra di avere anche un cervello pensante.
Bronson è il classico tipo duro, bello, l’uomo che non deve chiedere mai.
Sono entrambi abbastanza scontati, la storia è piacevole per alcuni suoi momenti divertenti, visto che la trama non è proprio il massimo 

Nessun commento:

Posta un commento