sabato 19 novembre 2011

JOANNE ROCK: Ossessione nascosta

TITOLO: Ossessione nascosta
AUTRICE: Joanne Rock
TITOLO ORIGINALE: Un Close and Personal
USCITA ITALIANA Harmony Temptation 241, aprile 2009
GIUDIZIO PERSONALE:Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
Una professionista del raggiro. Fare da modello durante una lezione di presa di coscienza erotica non è facile, ma io, Rocco Easton, posso farcela. Tutto pur di smascherare gli ingannevoli giochetti di Jessica Winslow.
Una dea del sesso. Lei è bellissima. Si muove come una pantera flessuosa mentre insegna alle sue allieve a essere sensuali e consapevoli della loro carica seduttiva. Incanterebbe chiunque. Se per scoprire la sua truffa dovrò portarmelo a letto, sono pronto. Sarà un piacevole diversivo mentre compio il mio dovere.
Una donna innocente. Mi è bastato avere le sue mani addosso per capire l’errore. Jessica non è colpevole di nulla, solo di avermi incendiato i sensi.
Questo libro coniuga bene azione e sensualità, dandoci una bella trama e una coppia credibile.
All’inizio pensavo che fosse il solito Temptation dai toni estremi, dalla trama esile e dalle lunghe e dettagliate scene di sesso. Invece, dopo un esordio insolito si è tramutato in un romanzo dalla trama appassionante. La protagonista è Jessica Winslow che tiene corsi di autoconsapevolezza sulla sensualità per donne in crisi. Alla sua prima lezione relativa al massaggio erotico manca un modello su cui fare pratica e le allieve acciuffano a caso un cameriere dell’albergo.
Questi è, in realtà, Rocco Easton, un agente di recupero crediti venuto per indagare su Jessica che avrebbe acquistato e non pagato un auto di lusso presso la concessionaria del padre facendogli sfiorare il fallimento.
Già il primo approccio, cioè il massaggio, tra i due è infuocato e le scintille si accendono ulteriormente quando Rocco rivela il vero motivo della sua presenza lì. La ragazza è indignata, soprattutto perché il pagamento delle rate della macchina le ha, invece, notevolmente ridotto il conto in banca. Si scopre ben presto, però,  che la macchina non pagata non è quella di Jessica e, per di più, c’è in giro una donna che le assomiglia in maniera straordinaria che si finge lei… Jessica la conosce pure perché è una sua vecchia amica. Attraverso lei e questo strano mistero, il passato di Jessica torna a turbarlo.
Questo libro mi è piaciuto abbastanza perché ha una sua buona trama e un buon sviluppo dei personaggi. Soprattutto Jessica è una ragazza dall’apparenza aggressiva e sicura di sé, ma dall’animo dolce, innocente ed è ammirevole il fatto che abbia lottato per sanarle. Non c’è del tutto riuscita, ma per questo viene in soccorso Rocco.
Rocco è più monolitico, anche se lui ha avuto la sua dose di delusioni e sofferenze. È stato meno elastico, rispetto a Jessica, nel superarle e anche per lui la presenza dell’altra è significativa in tal senso. Per questo libro deve essere, comunque, l’uomo tutto d’un pezzo, il macho, l’eroe che corre in soccorso dell’eroina.
Piacevole.

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