mercoledì 16 novembre 2011

JOAN E. PICKART: Caramelle

Tricia Todd è la prima a sbalordirsi quando punta la pistola giocattolo di suo nipote contro un giovane rapinatore. Senza sparare un colpo si ritrova tra le mani non uno, ma due uomini: Freddy, il ragazzo male intenzionato, e Spencer Walker, il poliziotto che lo inseguiva, un uomo attraente quanto pessimista. Per entrambi, Tricia rappresenta il classico colpo di fulmine. Spencer, però, è un tipo troppo cinico per condividere le speranze che Tricia nutre di redimere Freddy. Ma lei ci tiene molto e, seguendo il proprio impulso, agisce segretamente. Tuttavia, quando risponde con ardore ai baci appassionati di Spencer, ha la vaga impressione che Freddy, il suo protetto, rappresenti per lei una minaccia più pericolosa di quanto immaginava…
Ecco perché non compro mai i romanzi sottiletta, ossia quei romanzetti contemporanei striminziti che escono ogni mese. Non c’è proprio piacere, neanche il tempo di iniziarlo che è già finito. Quando arrivi alla fine non fai che chiederti: ma la storia dov’è? Posso dire che la trama qui c’era ma ha avuto uno sviluppo davvero esile e in alcuni tratti immotivato. Non mi va quasi di fare la fatica di raccontarla… ma farò uno sforzo!
La protagonista si chiama Patricia Todd e una mattina decide di raggiungere il suo ufficio al quarto piano a piedi per fare esercizi utili al tono muscolare. Nel percorso si imbatte in un ragazzo che corre impugnando una pistola. Lei lo affronta, a sua volta,  con la pistola giocattolo del nipotino fin quando arriva l’aitante poliziotto Spencer Walker.
Tricia con il suo coraggio, la sua tenacia seduce sia il ragazzo che il poliziotto. La storia segue due percorsi: lo sbocciare della storia d’amore tra Tricia a Spencer, tra ripensamenti, professioni di rispetto e tentativi di seduzione, l’opera di redenzione nei confronti del cattivo ragazzo, Freddy, che Tricia si propone di rieducare cercandogli un lavoro e una nuova scuola da frequentare.
Tra sospetti di tradimento e abbandoni vari, Spence a un certo punto scompare lasciando Tricia disperata. Perché fugge da un impegno quando scopre di essere innamorato? Spiegazione alquanto banale. Insomma una storia che mi ha lasciata del tutto insoddisfatta. Meno male che non ho comprato questo libro ma mi è solo stato dato. Sapevo che non mi sarebbe piaciuto ma non me la sono sentita di buttarlo senza averlo prima letto. Temo per la pila di altri romanzetti simili che mi aspetta. Be’, diciamo allenerò la mia penna affilata, dopotutto mi sembrava di essere diventata troppo buona ultimamente…(2 CUORI)

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