lunedì 14 novembre 2011

JENNIE KLASSEL: Una donna in fuga

Lady Kaia Ellora Kurion, sesta figlia della riverita Seconda Casa, prima cugina del sovrano dell’intero Dominion, a sua volta principessa di sangue reale, è una delle fanciulle più in vista del regno. Ed è una vera peste. Riuscirebbe perfino ad essere espulsa dal convento dove l’esasperato e ottuso padre l’ha rinchiusa, se non risolvesse prima la faccenda a modo suo fuggendo nel cuore della notte con un frate svitato e un cane parlante. Naturalmente, la corte scatena subito all’inseguimento il fior fiore dell’esercito, con in testa nientemeno che lui, il fratello della regina, l’armigero più abile, il compagno più simpatico, l’uomo più bello e affascinante dell’intero paese: lord Eben Dhion, ovunque noto come “lo Splendido”. Per Kaia è un colpo basso. Eben è stato il compagno di mille giochi, la vittima di mille scherzi, il fratello che non ha mai avuto. L’uomo che ha sempre amato e che amerà per sempre. Niente e nessuno riusciranno a fermare Kaia nel suo viaggio senza ritorno al seguito del grande mago Merlino, tantomeno un uomo che non la vuole, non la ama e non la considera altro che una sorta di sorellina ribelle… Brillante e imprevedibile, popolata di personaggi vividi e bizzarri, questa insolita storia d’amore si legge d’un fiato fino all’ultima pagina, con la consapevolezza che anche la più grande delle passioni può assumere le sfumature della leggerezza e dell’ironia.
Che lettura orrenda! Non mi va neanche di commentare tanto, visto che di questo libro non mi è rimasto impresso praticamente nulla. Già il genere non mi è dei più consoni: si tratta di un paranormale con al centro un regno, Dominion, puramente immaginario. Qui abita Kaia, da sempre maltrattata dal padre e costretta a vivere in un monastero. La fanciulla ha pochi, semplici desideri: imparare a leggere e scrivere, sapere tutto delle api, poter volare e sposare l’uomo dei suoi sogni, Eben Dhion. Per ottenere almeno parte di questi desideri si mette in viaggio con un vecchio frate, Absalon, un giovane scudiero e Mago Merlino che prende spesso varie forme.
Il viaggio verso le Isole Occidentali diventa una rocambolesca fuga da Eben Dhion che la vuole riportare a casa. Durante questa fuga affrontano tanti pericoli e avventure e il valoroso guerriero inizia a guardarla come una donna e non più come una bambina. Ma i due comunque non fanno che litigare e questo spinge quasi Kaia ad affrontare il viaggio verso l’ignoto, quasi…
L’elemento più valido di questo libro è, probabilmente, lo stile sempre brillante, veloce; anche se l’assurdità, la fantasiosità della storia non gli dà un adeguato supporto. I discorsi dei protagonisti sono sempre volutamente ingarbugliati ma diventano esasperanti per il lettore che si trova spesso a perdere del tutto il filo del discorso.
Sarà che non amo il paranormale, ma non amo neanche i romance in cui la storia d’amore è quasi del tutto assente. E qui si indovina che Kaia ha sempre provato una passione segreta per Eben ma poi la storia è talmente dedicata alle avventure da lasciare poco spazio ad altro (1 CUORE)

Nessun commento:

Posta un commento