lunedì 14 novembre 2011

CHERYL BOLEN: L'alba di domani

Una seconda possibilità per essere  felici
Il visconte George Pembroke sta vivendo un momento molto difficile: l'adorata moglie è morta durante il parto del secondogenito e, come se non bastasse, gli affari versano in cattive acque. Per questo sua sorella Glee, preoccupata per lui, lo convince ad assumere un'amica come balia per i due bambini rimasti orfani. Ma Sally, che George conosce dall'infanzia, saprà fare molto di più: restituire una famiglia ai piccoli e, a George, il denaro... e la felicità
Libro assolutamente mediocre. Pur avendo delle buone potenzialità non vengono assolutamente sviluppate nella maniera più adeguata. Il finale è piuttosto brusco e immotivato.
Andiamo nel dettaglio. La trama è abbastanza buona ma andava, forse, organizzata meglio. Il protagonista maschile, Geroge Penbroke, ha perso la moglie mentre questa dava alla luce il loro secondogenito. Da quel momento il visconte si è lasciato andare ed ha trascurato i suoi due figli, soprattutto il piccolo Sam. La sorella capisce, allora, che è il caso che i due bambini abbiano una guida femminile e per questo ruolo propone la sua amica d'infanzia Sally. George, riconoscendo di non poter semplicemente assumere la ragazza, decide di farne sua moglie. Sally, che è sempre stata innamorata di George e che adora i suoi due figli, accetta questo matrimonio anche se le sue condizioni sono piuttosto umilianti. Ma con la sua pazienza e la sua dolcezza riesce a farsi spazio nel cuore del marito.
I personaggi sono tutti abbastanza apprezzavili, anche se già visti. Non sono cioè una novità per le lettrici, ripercorrono la strada già intrapresa da altri. Forse sono solo un po' troppo poco sviluppati, nel senso che subiscono cambiamenti, evoluzioni senza che il lettore se ne accorga troppo. Ad esempio, quando succede che George si innamora della moglie? Sappiamo solo che egli inizia a bramare e a sospirare per la moglie, ma non esiste un punto di svolta.
Forse il libro sarebbe andato bene se avesse seguito solo le dinamiche relazionali dei due protagonisti, invece esiste anche un cattivo che perseguita i due coniugi per un motivo troppo banale e con una ossessione che mi è sembrata eccessiva.
Infine i due protagonisti, quando sembrano essere arrivati ad una buona armonia vengono separati da un nuovo fatto: George in un momento particolarmente importante chiama Sally con il nome della prima moglie. La donna, giustamente, se ne risente, anche perchè questo fa riaffiorare tutte le sue insicurezze. Quest'ultima questione viene superata in maniera troppo veloce con una giustificazione davvero troppo banale. secondo la sorella di Geroge sarebbe stato un lapsus originato dalle vecchie abitudini!!! E Sally, se ne convince ricordando come anche lei abbia firmato una lettera con il cognome da ragazza solo per un fatto d'abitudine. Non me ne vogliate se ritengo che questa spiegazione e questa conclusione del libro lascino molto a desiderare.
In conclusione dico: buone potenzialità, ma resa piuttosto deludente
Serie "The Brides of Bath"
  1. The Bride Wore Blue
  2. With his Ring
  3. A Fallen Woman
  4. L'alba di domani

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