sabato 19 novembre 2011

CATHY GILLEN TACKER: Cuori impavidi

TITOLO: Cuori Impavidi
AUTRICE: Cathy Gillen Tacker
TITOLO ORIGINALE: Tangled Web
USCITA ITALIANA: Harmony Destiny 1045, aprile 1998
GIUDIZIO PERSONALE:Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us
Per lui Hope è sempre stata la seconda moglie di suo padre, la causa della rottura del matrimonio dei suoi genitori, la rovina famiglia, ma adesso che il vecchio è morto e lei ha assunto la direzione dei grandi magazzini di famiglia, della sua famiglia. Chase si reca a Houston, città dove la matrigna vive, per rendersi conto di come vanno gli affari e per capire cosa prova per quella donna. Anche Hope ha sempre lottato contro un sentimento a lungo represso, ma mai sopito. Un sentimento che ora non ha più motivo di essere nascosto.
Chase Barrister è un medico che si trova in Costa Rica per portare avanti le sue ricerche quando viene raggiunto al telefono dalla madre che lo mette sull’avviso relativamente alla disastrosa conduzione dell’azienda di famiglia da parte della seconda moglie di suo padre. Per rabbonire la madre, ma anche per assicurare il mantenimento dei propri finanziamenti, le promette di tornare a Houston e di controllare da vicino gli affari di famiglia. Per lui questo è un grande sacrificio: non solo deve abbandonare i propri impegni ma deve anche incontrare di nuovo la “matrigna” per la quale prova una preoccupante attrazione.
Hope Barristersi trova in difficoltà: la crisi economica ha messo in crisi i grandi magazzini di famiglia e lei vuole riconvertirli in negozio per una clientela meno selezionata. Ma per riuscirci deve superare l’opposizione dei parenti del marito. In realtà, però, Chase si mostra meno irragionevole di quando si aspettasse. I due, però, devono affrontare un’attrazione che entrambi percepiscono e della quale si vergognano. Ci sono, poi, i tanti segreti che Hope sembra nascondere e che avrebbero portato all’affrettato matrimonio con il padre di Chase e la nascita del piccolo Joey.
La trama è semplice e lineare, ma piacevole. È anche abbastanza banale ma anche ben gestita e dotata di particolari efficaci, ad esempio il piccolo Joey, i suoi malesseri preadolescenziali, i suoi malori dovuti all’asma e le sue frustrazioni per una madre iperprotettiva. Forse la relazione Chase – Hope è un po’ macchinosa, un po’ contorta, alla “Beautiful” ma ricondotta ad un giusto ordine.
Non mi aspettavo molto da questo libro e, tutto sommato, mi ha soddisfatta.

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